Proseguino le indagini per il bambino di appena 10 giorni morto dopo aver subito due interventi chirurgici, gettando nella disperazione una coppia di Gela, il padre e la madre, Giuseppe Messina e Norina Pirrera.
A tre anni da quel dolore atroce, il papà e la mamma del piccolo Luigi si riaccendono le speranze: le indagini sulla morte del loro bambino, deceduto a dieci giorni dalla nascita dopo due interventi al Garibaldi-Nesima di Catania, andranno avanti.Il Gip Giovanni Cariolo, ha infatti rigettato la richiesta di archiviazione: "E' necessario procedere ad ulteriori attività tecniche di integrazione dei risultati offerti dai consulenti del pm - si legge nell'ordinanza del 16 dicembre - anche introducendo specifiche professionalità con specializzazioni ulteriori rispetto a quelle dei professionisti già incaricati, anche uno specialista neonatologo".
La signora il 4 luglio del 2016 aveva dato alla luce due gemelli, un maschietto e una femminuccia. Per il piccolo, però, era stato subito necessario il trasferimento all'Utin - l'Unità di terapia intensiva neonatale - per alcuni problemi respiratori. Da quel momento in poi è iniziato il calvario della coppia, che si è concluso con la morte del piccolo il 14 luglio del 2016. Adesso i genitori chiedono giustizia per il figlio, "morto per un intervento che doveva essere di routine".