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10/02/2020 16:00:00

Turimo, la Sicilia ferma a 4 milioni di arrivi nel 2019. Fanno meglio Malta e le Baleari

La Sicilia nei primi nove mesi dello scorso anno ha ospitato 3 milioni e 713 mila visitatori stranieri che hanno speso un miliardo e 596 milioni di euro. Secondo l’ufficio studi dell’Enit-Agenzia nazionale turismo anche continuando con questo trend e senza contare il fisiologico calo del periodo invernale, l’Isola ha chiuso il 2019 di poco sopra la tradizionale quota di 4 milioni di visitatori stranieri. La Sicilia rimane lontana da Malta che registra 6 milioni di turisti l’anno e ancor di più lontano dalle piccole Baleari che arrivano a 10 milioni di presenze. 

La Sicilia vive purtroppo due nodi fondamentali che la bloccano: uno è quello dei trasporti. Sull'Isola è difficile arrivare e l'altro è che ci sono pochi tour operator locali in grado di organizzare turismo incoming per compensare il disinteresse generale dei grandi operatori di viaggi nei confronti dell’Isola.

Sul nodo dei trasporti, quanto agli aeroporti, considerati i pochi e disagiati (per orari e costi) collegamenti diretti con Palermo, la maggior parte del traffico internazionale fa scalo a Catania, che scoppia di passeggeri. Emarginati Trapani e Comiso.

Per quel che riguarda le crociere i dati trasmessi ad Assoporti parlano chiaro. Per l’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale, fra Palermo, Trapani e Porto Empedocle nel 2019 sono giunte 228 navi con 532.973 passeggeri, numeri sostanzialmente stabili a causa dei lavori in corso. Per il 2020 il piano attracchi ha una previsione di 217 navi con 623.700 passeggeri, quindi meno navi ma più turisti.