Sono 15 i disoccupati di Gibellina che stanno lavorando al Cantiere lavoro finanziato dall’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, per la riqualificazione urbana di viale Indipendenza e di piazza 15 Gennaio 1968. Sul viale Indipendenza si sta risistemando la passeggiata pedonale, con la posa di nuovi mattoni sul marciapiede. Anche nella piazza del Comune si sta provvedendo alla posa di alcuni tratti di marmo e travertino nelle zone che risultavano rovinate. L’importo finanziato è di 117 mila euro. L’ultimo Cantiere lavoro che fu avviato a Gibellina risale al 2016. «Il Cantiere consente di contrastare gli effetti della crisi economica che sta investendo particolarmente le fasce più deboli della popolazione – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Gianluca Navarra – per mitigare le condizioni di povertà ed emarginazione sociale derivanti dalla carenza di opportunità occupazionali». La fine dei lavori del Cantiere è prevista per il 24 febbraio.
LA LETTURA DEI BAMBINI
Più libri per un maggiore impegno nella lettura dei piccoli. Si chiama “Nico-Nica” il progetto che il Comune di Gibellina sostiene, insieme alla Fondazione Orestiadi, per la promozione della lettura nella scuola dell’infanzia. Con un contributo di 250 euro, la locale scuola materna dell’Istituto “G.Garibaldi-G.Paolo II” sarà fornita di un elenco selezionato tra gli albi illustrati per la fascia d’età compresa tra i 3 e i 6 anni. «Il progetto di promozione della lettura è mirato a stimolare lo sviluppo sempre maggiore di un’offerta educativa rivolta ai più piccoli ma anche alle loro famiglie», dice l’assessore all’istruzione Daniela Pirrello. I dati Istat 2017-2018 sono davvero sconfortanti, perché la Sicilia ha il triste primato di non lettori tra i 6 e i 17 anni, che si attesta tra il 64 e il 68%. La media annuale italiana di non lettori in quella fascia, è del 47%. La piccola biblioteca con i testi verrà allestita proprio all’interno della scuola dell’infanzia, dove si svolgeranno anche 4 incontri con letture ad alta voce e laboratori, a cura del personale della Fondazione Orestiadi.
MESSA IN SICUREZZA PER I PLESSI SCOLASTICI
Sono stati aggiudicati dalla ditta “Di Giovanni” di Fulgatore (importo base d’asta 20.943,20 euro), i lavori di messa in sicurezza della scuola “San Francesco” e “Papa Giovanni XXIII” di Gibellina. Lo scorso anno l’Amministrazione comunale aveva destinato i contributi stanziati dal Ministero dell’Interno, nell’ambito della Legge di bilancio 145 del 2018, per la messa in sicurezza delle scuole al fine di renderle più sicure e funzionali. «Con questo ulteriore intervento si eseguirà il risanamento strutturale dei pilastri in cemento armato dei cancelli di ingresso della scuola, la manutenzione di alcuni dei bagni degli alunni della scuola media e dell’infanzia e la sostituzione di alcuni infissi», spiega l’assessore Gianluca Navarra. Questo intervento si aggiunge ai precedenti interventi di manutenzione straordinaria eseguiti nel 2019: nella scuola San Francesco è stato impermeabilizzato il tetto dell’atrio comune, sono stati risanati gli sbalzi in cemento armato dell’edificio prima destinato a chiesa, che interessano la via di accesso per disabili presso la scuola stessa. Sempre lo scorso anno, nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, sono stati risanati i solai interni di alcune aule e messi in sicurezza gli impianti elettrici.