La Cassa depositi e prestiti ha erogato le anticipazioni di liquidità ad ottantaquattro enti siciliani. Sono 83,5 milioni di euro che hanno consentito il pagamento di fatture emesse nei confronti delle amministrazioni locali da fornitori e professionisti. A Messina sono (23) sono stati i più numerosi con un importo di 9,1 milioni. Quindi i 20 enti di Catania anticipazioni per circa 16 milioni e al terzo gradino del podio gli enti di Palermo ed Agrigento (10 per ciascuna provincia) ma con importi ben diversi: 23,8 milioni per il capoluogo dell'Isola contro 6 milioni.
In Italia in tutto sono stati saldati 900 milioni di euro in favore di circa 360 Enti per il saldo di circa 77.000 fatture. L'operazione ha consentito di erogare l'anticipazione per il pagamento di debiti certi, liquidi ed esigibili per forniture, appalti e obbligazioni per prestazioni professionali, appalti e obbligazioni per prestazioni professionali dovuti sia dalle Regione o dalle Province (e anche dagli enti del servizio sanitario nazionale) ma anche Comuni e Città metropolitane.