Il pagamento di marzo delle pensioni non avverrà l'1 marzo ma il 2. Il motivo? L'1 cade di domenica, dunque, per l'accredito sul conto corrente o per potersi recare all'ufficio postale occorrerà attendere lunedì. Per l'occasione, Poste italiane ha deciso di riaprire alcuni uffici nella zona rossa della Lombardia, chiusi in questi giorni per l'emergenza coronavirus.
Le pensioni inoltre potranno essere più basse o più alte rispetto all’assegno previsto di solito. La spiegazione della variazione è legata all’Irpef che sarà maggiorata delle addizionali regionali relative al 2019 (effettuate a rate nell’anno successivo). Non solo: da marzo e fino a novembre a condizionare l'importo c'è anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2020.