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15/03/2020 16:00:00

Coronavirus, si fermano le aziende del calcestruzzo trapanesi e quelle navali a Palermo

Chiudono a causa del coronavirus diverse aziende siciliane. Da domani chiuse le aziende di calcestruzzi del trapanese. "Chiudiamo per preservare - si legge in una nota - la salute dei lavoratori, delle loro famiglie e contrastare, il pericolo di contagio da Coronavirus".

Questo bloccherà il comparto edile e per questo l'Associazione nazionale costruttori edili, Ance, ha chiesto al governo, un provvedimento immediato che consenta alle imprese di fermare i lavori. «Vista l'impossibilità di assicurare in tutti i cantieri le indispensabili misure di sicurezza e di tutela della salute dei lavoratori - dice il presidente di Ance Trapani, Rosario Ferrara - abbiamo chiesto un provvedimento che consenta di poter sospendere i cantieri, fatte salve le situazioni di urgenza ed emergenza.

A Palermo chiude l'attività dei cantieri navali. Fincantieri ferma gli stabilimenti, compreso quello del capoluogo siciliano, da lunedì al 29 marzo per uniformarsi alle direttive dell'ultimo decreto del governo sul tema della prevenzione. Fim, Fiom e Uilm avevano chiesto di fermare tutte le imprese metalmeccaniche fino a domenica 22 marzo, ad eccezione di quelle che producono beni essenziali, al fine di sanificare, mettere in sicurezza e riorganizzare tutti i luoghi di lavoro.