In soccorso del personale sanitario italiano, arriva anche il gruppo tessile Calzedonia che ha deciso di riconvertire alcuni dei propri stabilimenti per fabbricare mascherine e camici, materiali di protezione indispensabili per chi si ritrova impegnato in prima linea nella lotta contro il coronavirus.
Il gruppo tessile veronese ha riconvertito le fabbriche di Avio (Trento) e Gissi (Chieti) e quelle in Croazia. Il nuovo assetto permetterà la produzione di 10.000 pezzi al giorno nella fase iniziale, con un incremento previsto nelle prossime settimane
Il gruppo veronese ha acquistato macchinari speciali per la creazione di una linea semi-automatica.
La consegna è iniziata lo scorso lunedi, con le prime 5.000 mascherine donate dal gruppo tessile al Comune di Verona.