20,00 - È guarito, così è stato dimesso uno dei quattro bambini ricoverati presso l'ospedale Di Cristina di Palermo perché risultati positivi al Coronavirus. Il bimbo ha effettuato il doppio test del tampone che ha dato esito negativo e stamane ha lasciato il nosocomio.
19,00 - Ecco la mappa aggiornata del contagio da coronavirus in provincia di Trapani, secondi i dati forniti dall'Asp.
Totale positivi 71 così distribuiti
Alcamo 13 ; C/Vetrano 5; Erice 2; Valderice 6; Marsala 7; Mazara del Vallo 4; Paceco 2; Salemi 20; Trapani 8; Campobello di Mazara 3; Castellammare del Golfo 1
Ricoverati 25
Trapani 12: Terapia Intensiva 2/Covid 10
Marsala 13: Terapia Intensiva 2/ Terapia Sub Intensiva 3/ Covid 8
Decessi 2
Totale tamponi effettuati 1370
Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (mercoledì 1 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 93 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 67 (18, 4, 5); Catania, 456 (153, 21, 33); Enna, 212 (123, 1, 11); Messina, 288 (125, 12, 19); Palermo, 245 (79, 22, 9); Ragusa, 39 (8, 3, 2); Siracusa, 71 (37, 21, 6); Trapani, 73 (25, 0, 2).
17,30 - Ci sono 1544 persone positive al Coronavirus, attualmente, in Sicilia. 52 in più rispetto a ieri. E' l'aumento più contenuto degli ultimi giorni. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 12 nuovi guariti e 7 decessi. E' importante il dato dei pazienti ricoverati, - 7, mentre non ci sono nuovi ricoveri in terapia intensiva.
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (mercoledì 1 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 16.836.
Di questi sono risultati positivi 1.718 (+71 rispetto a ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.544 persone (+52).
Sono ricoverati 568 pazienti (-7 rispetto a ieri), di cui 72 in terapia intensiva (0), mentre 976 (+59) sono in isolamento domiciliare, 86 guariti (+12) e 88 deceduti (+7).
16,00 - Un'altra iniziativa nel segno della solidarietà a Trapani.
Protagonista, "Mangiamone Tutti" - Libero scambio alimentare.
Ha attivato un servizio per prenotare la spesa destinata alle famiglie bisognose.Gli interessati possono inviare un messaggio al numero 380- 2192845 indicando il numero dei componenti del nucleo familiare.
15,00 - Un grande gesto di solidarietà. Protagonista una scuola: l’istituto Alberghiero di Erice che ha donato alla Protezione civile comunale della Vetta e alle famiglie bisognose le derrate alimentari custodite nel proprio magazzino e utilizzate per le esercitazioni nell’ambito dell’attività didattica.
14,00 - A poco a poco, si stanno svegliando tutti.
E così anche il Sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone, si è accorto che a Marsala, a causa dell'emergenza coronavirus, l'Asp ha deciso di chiudere il pronto soccorso (che serve anche il paese da lui amministrato). Ne parliamo qui.
12,00 - L'Asp di Trapani ancora deve attuare 35 posti di terapia intensiva dedicati al Covid-19.
In una nota l'azienda sanitaria provinciale fa sapere che i posti saranno disponibili "al più presto".
Sono stati acquistati 31 ventilatori di rianimazione.
La direzione strategica dell'Asp, inoltre, ha nominato il direttore dell'Unità Operativa Complessa Anestesia del presidio ospedaliero di Trapani, Antonio Cacciapuoti, Commissario Aziendale per l'emergenza Coronavirus Terapia Intensiva.
11,00 - Tutto il personale sanitario coinvolto nei servizi di emergenza Covid-19 nelle strutture ospedaliere aziendali riceverà l'indennità riconosciuta per particolari condizioni di lavoro. Qui l'articolo.
10,00 - Anche a Trapani, come ad Agrigento e Caltanissetta iniziano a scarseggiare i reagenti per i tamponi. In Sicilia c'è il problema della mancanza dei reagenti per poter effettuare i tamponi e verificare dunque la possibile positività al coronavirus. Qui l'articolo.
09,00 - Si registra la prima vittima a Trapani a causa del Covid19, la malattia trasmessa dal coronavirus. Si tratta di un uomo di 94 anni. Salgono così a due le vittime accertate in provincia di Trapani
07,00 - Aumentano di poco i positivi al Coronavirus in provincia di Trapani. Sono soltanto due, secondo i dati della Regione Siciliana, i nuovi contagiati.
L’Asp di Trapani nel frattempo tenta di correre ai ripari dopo il caso sollevato da Tp24 sullo smantellamento del pronto soccorso di Marsala. Nella città lilibetana l’ospedale Paolo Borsellino è stato praticamente smantellato dopo la decisione di trasformarlo in Covid Hospital. Una scelta che ha determinato la cancellazione del pronto soccorso in città. Un grave rischio per oltre 100 mila persone che rappresentano il bacino d’utenza dell’ospedale.
Nel frattempo i dati indicano 72 positivi in provincia di Trapani, un andamento stabile di lieve aumento, e fortunatamente non c’è il boom dei contagi.
Ecco le principali notizie sul Covid in provincia di Trapani.
I DATI
E' ancora Salemi, zona rossa, la città con più contagiati dal Coronavirus in provincia di Trapani.
In provincia sui 1360 tamponi effettuati sono 72 le persone positive al Covid. In particolare 13 di Alcamo, 5 di Castelvetrano, 2 di Erice, 6 di Valderice, 7 di Marsala, 4 di Mazara del Vallo, 2 di Paceco, 20 di Salemi, 9 di Trapani, 3 di Campobello di Mazara, 1 di Castellammare del Golfo.
I ricoverati sono 26. A Trapani 13: di cui 3 Terapia Intensiva 3 e 10 in Covid.
13 a Marsala: di cui 2 in Terapia Intensiva 2, 3 in Terapia Sub Intensiva 3 e 8 Covid.
La provincia di Trapani registra ad oggi un decesso, quello di qualche giorno fa dell'uomo di Marsala.
SOLDI ALLE FAMIGLIE
Cento milioni di euro dalla Regione Siciliana per consentire alle famiglie disagiate di accedere all'assistenza alimentare. Lo ha deciso il governo Musumeci, riunito in mattinata a Palazzo Orleans, in seduta straordinaria e urgente.
Qui le somme destinate ai comuni della provincia di Trapani.
INDENNITA’ A CHI LAVORA NEI COVID HOSPITAL
Tutto il personale sanitario coinvolto nei servizi di emergenza Covid-19 nelle strutture ospedaliere aziendali riceverà l'indennità riconosciuta per particolari condizioni di lavoro.
Lo ha deciso la direzione strategica dell'Asp di Trapani anche tenendo conto delle istanze avanzate da alcune sigle sindacali, in riferimento all'emergenza epidemiologica da Covid-19.
Il provvedimento interessa tutto il personale che opera nel presidio ospedaliero Covid-Hospital di Marsala, e nelle strutture ospedaliere in cui sono stati attivati posti letto dedicati ai pazienti Covid nei servizi di terapia intensiva e sub intensiva.
“Esprimo la mia personale soddisfazione per il giusto riconoscimento attribuito ai lavoratori che in questo particolare momento stanno esprimendo grande senso di responsabilità e alta professionalità”, ha detto il direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Trapani, Fabio Damiani.
IL CASO PRONTO SOCCORSO MARSALA
Marsala senza Pronto Soccorso. Mentre cresce la protesta e monta la rabbia dei cittadini l'Asp fa marcia indietro e corre ai ripari.
In una nota i vertici della sanità provinciale annunciano che all'ospedale di Marsala rimane comunque un'area per gestire i casi di emergenza. "Per garantire l'assistenza ai cittadini del comprensorio, all'interno dell'ospedale è stata individuata un'area di emergenza straordinaria in grado di far fronte alle prime necessità, dopo le quali i pazienti saranno trasferiti in altre strutture” comunica l'Asp. Come sia strutturata quest'area, che comunque serve solo a smistare i casi verso altri ospedali della provincia, non è dato sapere. Qui l’articolo completo.
Finalmente ieri anche il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, ha preso posizione sulla chiusura del pronto soccorso a Marsala. Dopo il duro editoriale di Tp24, infatti, l'Asp di Trapani ha comunicato che attiverà un presidio di emergenza al "Paolo Borsellino".
“C’è il rischio che tanti pazienti con patologie diverse dal coronavirus rimangano a casa per paura del contagio, rischiando di morire o di ritardare una diagnosi il cui rinvio può essere nefasto”, ha detto il sindaco. La nota è stata anche recapitata al Governo Regionale e al competente Assessorato alla Salute, nonché al Prefetto di Trapani e alla Protezione Civile regionale. Qui la sua dichiarazione completa.
DIOCESI DONA
La Diocesi di Mazara del Vallo ha donato all’Ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala un ecografo di ultima generazione e facilmente trasportabile che servirà per le Unità di Rianimazione e di Radiologia.
La donazione, decisa dopo le richieste pervenute da parte dei responsabili Pietro Pipitone e Rino Urso, è avvenuta stamattina nella hall dell’ospedale, alla presenza dei due medici, di altri colleghi, del direttore del presidio Francesco Giurlanda e del Vescovo, monsignor Domenico Mogavero
Qui l’articolo.