Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
03/04/2020 06:00:00

Coronavirus,aumentano i morti in Sicilia. Caos tamponi, Musumeci vuole "pieni poteri"

19,00 - Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (venerdì 3 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 97 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 73 (20, 4, 6); Catania, 500 (174, 21, 38); Enna, 245 (139, 1, 11); Messina, 300 (128, 14, 23); Palermo, 255 (76, 24, 11); Ragusa, 40 (7, 3, 3); Siracusa, 76 (40, 24, 6); Trapani, 78 (24, 1, 2).


Il prossimo aggiornamento avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.

Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87.

18,00 - Solo 68 positivi in più da ieri, ma anche 8 nuove vittime in un solo giorno. E' il bilancio del coronavirus in Sicilia. Qui ci sono tutti i dati aggiornati. 

 

17,00 - A furia di proclami, ci ha preso gusto. A furia di proclamare la fine del mondo, e lo stato d'emergenza, adesso vuole i pieni poteri. Come Salvini dopo un mojito di troppo. O forse gli è venuta l'invidia, come tanti, dopo quello che ha fatto Orban in Ungheria. La vicenda la raccontiamo qui. 

16,20 - Emergenza Covid-19, sono arrivate finalmente le apparecchiature ordinate dall'Asp di Trapani. Ma solo una parte. Cliccando qui potete vedere le immagini. 

14,20 - I sindaci dei comuni della provincia di Trapani scrivono a Musumeci. Chiedono un intervento immediato per avere un maggior numero di tamponi ed evidenziano il fatto che in mancanza, sono aumentati i problemi relativi alle cure oncologiche, in questo momento bloccate, proprio perché non si può accedere in ospedale se prima non si è fatto il test. Questa la lettera completa inviata a Musumeci:

"Egregio Presidente Musumeci, in questo periodo così difficile, che ci vede tutti impegnati a fronteggiare la grave emergenza sanitaria che sta investendo la nostra Regione, a causa della diffusione del virus covid-19, sentiamo fortemente il dovere, come Sindaci dei Comuni della ex Provincia Regionale di Trapani, oggi Libero Consorzio dei Comuni, di rivolgerci a lei per manifestare le drammatiche difficoltà che viviamo, insieme a molti dei nostri concittadini.

Riteniamo inaccettabile che, in piena emergenza sanitaria, si possano riscontrare gravi difficoltà nell'eseguire i tamponi rinofaringei, in quanto informati dall'Asp di Trapani, della non reperibilità dei reagenti. Tutto ciò consegue che i soggetti in pre-ricovero, o in regime di quarantena debbano prolungare lo stato di isolamento a tempo indefinito (Ordinanza 7, art.1 comma 3), con tutte le problematiche che ne conseguono e le gravi difficoltà di gestione territoriale.

Altrettanto drammatica è la problematica legata a tutte quelle persone con patologie Oncologiche, che non hanno la possibilità di effettuare le terapie mediche da protocollo, in quanto non possono accedere alle strutture ospedaliere se non prima di aver effettuato il tampone.
Noi, Sindaci di frontiera, abbiamo il dovere di tutelare e salvaguardare la salute dei nostri concittadini.

Pertanto, Signor Presidente, chiediamo con determinazione un suo autorevole intervento per adottare al più presto, tutte le iniziative possibili finalizzate al reperimento di ciò che serve per continuare ad effettuare i tamponi, fondamentali per contenere nei nostri territori il diffondersi del contagio del virus, e le sue nefaste conseguenze. Siamo fiduciosi che non mancherà il suo fondamentale apporto, perché oggi più che mai, abbiamo necessità di dare risposte immediate, per garantire a tutti i cittadini il bene primario della salute".

F.to I Sindaci del Libero Consorzio Comunale di Trapani

12,55 - Il nosocomio cittadino è diventato Covid Hospital, questo ha creato preoccupazioni nella cittadinanza che teme di non avere più garantite le cure in caso di malessere improvviso vista la rimodulazione del Pronto Soccorso.

Il primario del P.S. dottore Giovanni Scuderi tiene a sottolineare che l’azienda sta facendo tutto il possibile per allestire un Punto di prima emergenza, assicurando un primo intervento ai pazienti che arriveranno in ospedale accusando delle sintomatologie.

Scuderi evidenzia che: “Il paziente che giungerà con la propria autovettura comunque passerà prima dal pretriage, allestito presso la tenda blu, lì il personale infermieristico sarà in grado di stabilire se il paziente manifesta evidenti sintomi da Covid oppure no, nel secondo caso verrà inoltrato presso il punto di emergenza dove ci sarà un medico di Pronto Soccorso che valuterà il paziente, si occuperà di gestire le condizioni cliniche d’emergenza e trasferirà il paziente in altra struttura qualora necessario. I medici sono in prima linea, l’ospedale di Marsala avrà il suo punto di prima emergenza, un percorso che è stato definito con l’apporto dei commissari aziendali. Si sta attrezzando la sala interna ma non di meno c’è una organizzazione umana che non va sottovalutata: “Noi siamo pronti e attrezzati- dice Scuderi- ci attendiamo la massima collaborazione dai cittadini”.

12,50 -  Quarto caso di coronavirus a Castellammare del Golfo. Lo comunica direttamente il sindaco della città, Nicola Rizzo. «Informo la cittadinanza che salgono a quattro i casi di positività al coronavirus in città. Le autorità sanitarie mi hanno confermato adesso un altro caso di positività al Covid -19.

Si tratta di un anziano che, poiché proveniente dagli Stati Uniti, era subito stato posto in isolamento ed osservazione. L’anziano era in quarantena obbligatoria da diversi giorni, circa dieci, e ci riferiscono che non ha avuto contatti se non con il personale preposto che ha osservato tutte le misure del caso. Adesso è stata confermata la positività al tampone effettuato all’anziano e poiché le sue condizioni di salute non sono ottimali, è stato trasportato in ospedale a Partinico, seguendo tutte le procedure di sicurezza che il caso impone ».

12,25 - Rientra l'allarme per il contagio da coronavirus in Tribunale a Marsala.

Il magistrato che ha contratto il virus, infatti, è ormai in via di guarigione.


E il tampone effettuato sul collega che aveva avuto contatti è risultato negativo.

Un sospiro di sollievo, per il personale della Procura, e del Tribunale, che comunque ormai da settimane lavora in gran parte da remoto e limitando la presenza all'essenziale.

I dati ufficiali dell’ASP di Trapani registrano, dall’inizio della pandemia due decessi e un totale dei casi positivi di 73 pazienti.

 

11,45 -  "Qui ci lasciano morire da soli a casa, come animali”. È l’appello di Linda, italiana che vive e lavora a Londra da sei anni. La donna, avvocatessa, racconta via social di avere febbre alta, tosse e di accusare difficoltà respiratorie. Qui il video. 

10,45 - L’Arma dei Carabinieri, con personale territoriale e della Motovedetta di Favignana, supportato dall’equipaggio della Motovedetta di Trapani, stanno garantendo la presenza costante sulle tre isole riuscendo ad essere operativi in situazioni di pronto intervento in tempi ristrettissimi grazie al battello pneumatico dislocato sull’isola di Favignana, facendo sentire la propria vicinanza alla popolazione anche in questo grave momento di crisi. Qui la notizia.

09,00 -  In osservanza delle misure per il contenimento dell'epidemia; per vivere assieme, distanti ma uniti, il percorso religioso che accompagna alla Santa Pasqua, l'Unione Maestranze, che cura la processione dei Misteri quest’anno annullata, ha stabilito alcune iniziative chiedendo “a tutti i trapanesi di collaborare direttamente dalle proprie abitazioni”. Qui il calendario delle iniziative. 

07,00 -  Aumentano di poco i positivi al Coronavirus. Ma è anche vero che sono stati fatti una manciata di tamponi negli ultimi giorni.

Ma come? Non aveva detto l’Asp che ci sarebbe stato un centro per i tamponi all’Ospedale di Marsala che avrebbe potuto esaminare 100 tamponi al giorno? Eppure i test per il Covid non vengono fatti, praticamente. Nell’ultimo aggiornamento dell’Asp di ieri sera si parla di 73 positivi, due in più rispetto al giorno prima. Ma sono stati fatti soltanto 15 tamponi in più rispetto a mercoledì. Il rapporto tamponi effettuati-positivi non è certamente tra i migliori. E' anche vero che in Sicilia c'è il problema della mancanza dei reagenti per poter effettuare i tamponi e verificare dunque la possibile positività al coronavirus.


I DATI
Al momento in provincia di Trapani ci sono 73 positivi al Coronavirus, così distribuiti.
Ad Alcamo 14 ; a Castelvetrano 5; Erice 2; Valderice 7; Marsala 7; Mazara del Vallo 4; Paceco 2; Salemi 20; Trapani 8; Campobello di Mazara 3; Castellammare del Golfo 1
Sono 25 le persone ricoverate. In particolare 12 a Trapani, di cui uno in terapia intensiva e 11 in reparto Covid. A Marsala sono 13: in2 Terapia Intensiva 2, 3 in Terapia Sub Intensiva 3 e in Covid 8. Si sono registrati 2 decessi.
I dati forniti dall’Asp differiscono da quelli regionali. La Regione ha comunicato 78 casi in provincia di Trapani, nel conto sono inseriti tre pazienti ricoverati negli ospedali provinciali ma non residenti nel territorio trapanese e i due decessi.
In totale tamponi effettuati 1385. In un giorno sono stati effettuati soltanto 15 tamponi.

RUGGIRELLO HA I SINTOMI DEL COVID
Paolo Ruggirello è in carcere, e ha i sintomi del Covid-19, l'influenza da coronavirus. Per lui i legali hanno chiesto la scarcerazione. Attualmente Ruggirello è detenuto nel carcere di Santa Maria Capua a Vetere. Tuttavia il giudice ha respinto la richiesta. Secondo i medici del carcere, infatti, i sintomi influenzali di Ruggirello non sono tali da fare sospettare un caso di possibile di coronavirus e può pertanto essere curato nella struttura penitenziaria, senza bisogno di alcun tampone.
Paolo Ruggirello, in carcere per concorso in associazione mafiosa da più di un anno, arrestato nell'ambito dell'operazione "Scrigno" sui rapporti tra mafia, politica e imprese in provincia di Trapani, è l'imputato più famoso nel processo che doveva aprirsi tra qualche giorno, l'8 Aprile. Ma per Ruggirello, ex deputato regionale, e per tutti gli altri ci sarà un rinvio, data l'emergenza legata al coronavirus.


MARSALA, LA GIUNTA DONA L’INDENNITA’
Il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, e tutti gli assessori della Giunta hanno deciso di donare l'importo della loro indennità di Marzo, che ammonta a 21.000 euro, in beneficenza, per aiutare le famiglie disagiate messe in crisi dall'emergenza coronavirus.

BOLOGNA. Con un esposto di sei pagine, presentato alla Procura di Trapani, Giuseppe Bologna ha denunciato il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, accusandolo di aver diffuso il contagio del Covid 19 in tutto il territorio nazionale. Sicilia, compresa. Ne parliamo qui.