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06/04/2020 06:05:00

Coronavirus, i dati aggiornati sul contagio in Sicilia e in provincia di Trapani. DIRETTA

18,20 - Veniamo all'aggiornamento sui casi di coronavirus nelle città della provincia di Trapani. Per la Regione i malati in provincia sono 100, l'Asp invece ne dichiara 94, questo perchè ci sono 6 malati che in realtà sono residenti altrove.

Andiamo al dettaglio. Questi i malati per città:  Alcamo 16 ; Castelvetrano 7; Erice 5; Valderice 8; Marsala 10; Mazara del Vallo 4; Paceco 2; Salemi 22; Trapani 12; Campobello di Mazara 5; Castellammare del Golfo 3

I ricoverati 24, di questi 10 sono a Trapani, nel reparto Covid dell'ospedale, e 14 a Marsala, dei quali 4 in terapia intensiva, 2 in terapia sub intensiva, e 8 nel reparto covid. 

Il guarito rimane sempre uno. 

I morti sono tre. 

 

Totale tamponi effettuati:  1763, un centinaio in più di ieri. 

18,10 - Anche il coronavirus ha raggiunto quota cento. Sono infatti tanti i contagiati in provincia di Trapani, secondo la Regione Siciliana. Ieri erano 94. Quindi sono 6 in più. 24 le persone ricoverate. 3 le vittime.

Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (lunedì 6 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 106 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 92 (22, 4, 8); Catania, 540 (159, 25, 49); Enna, 271 (168, 1, 15); Messina, 320 (139, 17, 25); Palermo, 260 (74, 29, 12); Ragusa, 47 (7, 4, 3); Siracusa, 79 (44, 25, 7); Trapani, 100 (24, 1, 3).

17,50 -  Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (lunedì 6 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 23.464 (+1.560 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.046 (+52), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.815 persone (+41), 108 sono guarite (+4) e 123 decedute (+7).

Degli attuali 1.815 positivi, 637 pazienti (+5) sono ricoverati - di cui 74 in terapia intensiva (-2) - mentre 1.178 (+36) sono in isolamento domiciliare.

Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.

16,40 - Il coronavirus non ferma gli incivili che a Trapani buttano i rifiuti ovunque. Qui le immagini. 

14,40 - Non si ferma la battaglia dei legali di Paolo Ruggirello, gli avvocati Galluffo e Taormina. Dopo aver ottenuto per il loro assistito, l'ex parlamentare oggi in carcere con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, il tampone per il coronavirus e li conseguente trasferimento in ospedale, hanno nuovamente inoltrato istanza per la concessione degli arresti domiciliari. Qui spiegano perchè. 

13,45 -  Era su un auto con la targa tedesca su una strada provinciale, insieme a un giovane tornato dalla Germania che ha violato la quarantena. Non hanno dato spiegazioni attendibili su cosa facessero. E' stato arrestato così Giuseppe Cozzolino, ricercato da 3 anni. Qui la storia. 

11,47 - La decisione di trasformare l'ospedale di Marsala in Covid - hospital, in struttura, cioè, interamente dedicata ai malati di Covid, ha creato molti disagi negli utenti.

Adesso l'Asp cerca di garantire un servizio essenziale, come quello di urologia oncologica.

Ecco cosa scrive l'Asp di Trapani in una nota. 

10,30 -  Se n'è fregato dei decreti, delle restrizioni più stringenti per la zona rossa, e ha aperto comunque al pubblico la sua pizzeria.

E' successo a Salemi, comune zona rossa, dove il titolare di una pizzeria, nel corso del fine settimana, oltre alle consegne a domicilio, ha deciso di aprire al pubblico il locale per la consegna delle pizza da asporto. Gli è finita male però, perchè i Carabinieri lo hanno beccato. Il titolare è stato sanzionato e obbligato a chiudere l'attività con sospensione della licenza da parte della prefettura. I Carabinieri hanno anche identificato e sanzionato alcuni clienti in attesa del loro turno per la pizza. Qui i dettagli.

09,00 - Sono già 700, per un totale di quasi 3000 persone, le famiglie disagiate aiutate dal Comune di Marsala e dalla rete di solidarietà messa in campo da privati e associazioni. Cliccando qui potete leggere le dichiarazioni del Sindaco Alberto Di Girolamo. 

07,00 -  E’ ancora Salemi la città della provincia di Trapani con più contagiati dal Coronavirus. Sono 22 le persone positive al Covid nel centro belicino.

Gli ultimi dati sul virus in provincia di Trapani indicano un’epidemia che va piano, lenta, un po’ come in tutta la Sicilia. Per la Regione Siciliana sono 94 i positivi al Covid nel Trapanese. L’Asp invece comunica 89 casi positivi. La differenza con il dato riportato dalla Regione siciliana è data dal calcolo di soggetti indicati inizialmente come residenti sul territorio trapanese, ma da indagine epidemiologica risultati residenti in altre province.
In particolare ad Alcamo sono 15 i positivi al Coronavirus ; 7 Castelvetrano; 5 Erice; 8 Valderice; 8 Marsala; 4 Mazara del Vallo; 2 Paceco; 22 Salemi; 11 Trapani; 4 Campobello di Mazara; 3 Castellammare del Golfo.
Sono 24 le persone ricoverate, 10 a Trapani tutte nel reparto Covid, e 14 a Marsala di cui in Terapia Intensiva 4, in Terapia Sub Intensiva 2, nel reparto Covid 8.


C'è anche il primo guarito: si tratta di un paziente di Trapani in isolamento domiciliare, negativizzato dopo periodo di quarantena. Tre invece le persone morte. Il totale tamponi effettuati: 1670.


RUGGIRELLO HA IL CORONAVIRUS

L'ex deputato regionale di Trapani, oggi detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere ha contratto il Covid - 19. Erano fondati, pertanto, gli appelli dei familiari, che sono intervenuti per chiedere che Ruggirello, che aveva febbre da parecchi giorni, venisse curato.
I medici, però, si erano rifiutati di fargli il tampone. Da qui il diniego alla scarcerazione per motivi di salute. Ma poi, dopo le insistenze dei familiari, è stato fatto il tampone. E avevano ragione loro: Paolo Ruggirello ha il coronavirus.
Quello di Ruggirello è il primo caso di Covid-19 negli istituti penitenziari della Campania.
Viste le sue condizioni di salute, Ruggirello è stato trasportato al Cotugno, mentre all'interno del carcere sono state attivare le misure previste per contenere il contagio.
Il reparto è stato isolato, e sono iniziati i test rapidi per i 131 detenuti e per i 54 agenti che vi operano.
“Ho capito subito – dice Monica Ruggirello – che quella di mia padre non poteva essere una banale influenza. Oggi i carabinieri hanno bussato alla porta di casa, confermando i miei timori”. Eppure il tampone, chiesto dallo stesso Ruggirello, anche a proprie spese, è stato eseguito con colpevole ritardo. Lo avevano messo in isolamento e lo curavano con la tachipirina. Se non fosse stato per la figlia che ha smosso mari e monti, Paolo Ruggirello chissà per quanto tempo avrebbe convissuto con il virus, senza che nessuno ascoltasse la sua richiesta si eseguire il test.
E mentre Monica Ruggirello si dava da fare affinchè il padre eseguisse il tampone, il Tribunale di Trapani ha respinto l’ennesima istanza di scarcerazione presentata dai legali dell’ex deputato regionale.
“Noi – afferma Monica Ruggirello – chiedevamo che ricevesse una adeguata assistenza sanitaria e il nostro appello valeva anche per tutti gli altri detenuti e per gli agenti della polizia penitenziaria”. Coinvolto nell’operazione antimafia Scrigno, Paolo Ruggirello è stato rinviato a giudizio con l’accusa di associazione mafiosa. Adesso, però, a preoccupare i familiari sono le sue condizioni di salute.

BONUS SPESA
Tutti i comuni della provincia di Trapani si stanno attrezzando per elargire buoni spesa ai cittadini in difficoltà economiche a causa del Coronavirus. Si tratta di aiuti distribuiti grazie a fondi comunali e statali, in attesa di quelli regionali. Qui una serie di aggiornamenti su alcuni comuni della provincia di Trapani.


Nel frattempo nel capoluogo Circa un migliaio i moduli di domanda Bonus Spesa Famiglie scaricati ad oggi dal sito del Comune di Trapani ed avanzate anche per il tramite dei Patronati e/o CAF, che ringraziamo, dai cittadini richiedenti, colpiti dalla drammatica emergenza socio-economica determinatasi per effetto dell’epidemia COVID-19.
“Tuttavia l’Amministrazione Comunale – dichiara il vice sindaco Vincenzo Abbruscato – al fine di agevolare al massimo la presentazione delle richieste di sussidio e non lasciare nulla d’intentato per assicurare una mano d’aiuto emergenziale, facendo in modo tale da raggiungere i cittadini in prossimità dei loro quartieri e frazioni, ha organizzato, anche per il tramite di Volontari, Parrocchie e Scuole, una rete di assistenza che agevolerà in remoto i cittadini nella fase di compilazione e presentazione della domanda, con un’attenzione particolare a quei Cittadini che non hanno strumentazione adatta per agire via web od impossibilitati nel rivolgersi ai loro CAF e Patronati, qualora al momento non attivi o disponibili”.
I cittadini interessati, quindi, possono rivolgersi presso i centro di aiuto “ComuneAmico” piu’ vicini alla propria abitazione, scegliendo uno dei Punti ComuneAmico. Qui tutte le informazioni.