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11/04/2020 06:00:00

Coronavirus, più guariti in Sicilia e nel Trapanese. Controlli a tappeto a Pasqua LIVE

19,45 - Secondo l'Asp di Trapani sono 107 i contagiati in provincia. La classifica è sempre guidata da Salemi, incalzata da Alcamo, mentre l'incremento maggiore l'ha avuto Valderice. Marsala meno di 10 casi, ed è la città più grande della provincia.

Ecco la loro distribuzione nelle città: Alcamo21; Castelvetrano 8; Erice 5; Valderice 12; Marsala 9; Mazara del Vallo 4; Paceco 2; Salemi 23; Trapani 13; Campobello di Mazara 5; Castellammare del Golfo 3; Gibellina 1; Buseto Palizzolo 1

I ricoverati sono 14. Di questi, 8 sono a Trapani nel reparto Covid, e 6 sono a Marsala, due nel reparto Covid, due in terapia sub intensiva, e due in terapia intensiva.

Il dato relativo ai ricoveri tiene conto delle dimissioni avvenute oggi, 11 Aprile. Oggi sono state dimesse ben 7 persone. Un uomo di 53 anni di Salemi che era ricoverato a Marsala. Una donna di 83 anni di Paceco che era ricoverata a Trapani, e una persona che era a casa. I dimessi dall'ospedale sono tutti rientrati a casa.
I tamponi effettuati sono 2397. Ieri ne sono stati fatti 221, di questi 170 hanno riguardato pazienti in quarantena.

I morti sono 4, i guariti 10.

 18,20 -  Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (sabato 11 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 120 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 107 (23, 6, 9); Catania, 567 (132, 56, 55); Enna, 286 (180, 16, 19); Messina, 354 (139, 34, 34); Palermo, 307 (78, 39, 17); Ragusa, 55 (8, 4, 5); Siracusa, 100 (46, 36, 10); Trapani, 105 (14, 16, 4).

 

 17,50 - Si mantiene stabile il trend di aumento dei positivi al Coronavirus in Sicilia. Rispetto a ieri gli attualmente positivi sono 34 in più, ma sono anche aumentati i tamponi effettuati, oltre 2600. Aumentano anche le persone guarite, stabile il trende dei deceduti. Mentre ci sono meno pazienti ricoverati, soprattutto in terapia intensiva.
Questo il quadro.

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (sabato 11 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 33.787 (+2.631 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.364 (+62), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.001 persone (+34), 209 sono guarite (+22) e 154 decedute (+6).

Degli attuali 2.001 positivi, 620 pazienti (-10) sono ricoverati - di cui 58 in terapia intensiva (-4) - mentre 1.381 (+44) sono in isolamento domiciliare.

 

 16,50 - Fermare gli sbarchi a Lampedusa e impedire l'approdo della nave Alan Kurdi che naviga a sud della Sicilia perché nell'isola dell'accoglienza "non ci sono le condizioni di sicurezza e sarebbe un'ecatombe".

E' l'allarme lanciato da abitanti e imprenditori locali, che hanno anche scritto al governatore Nello Musumeci, "chiedendo aiuto" nel vedere "una nave di una Ong che vorrebbe attraccare" e che ha bordo ha più di 100 persone, con qualcuno di loro che starebbe male".

 16,40 -  “Dall' 8 marzo 2020, data in cui è stata attivata l'esecuzione dei tamponi in modo autonomo sul territorio, si registra un calo dei casi positivi in percentuale sul numero dei casi tamponati.

Su una media di oltre 200 tamponi eseguiti ogni giorno, compresi quelli effettuati sui pazienti in quarantena, il numero dei positivi è in percentuale nettamente inferiore rispetto già a due settimane fa”. E' l'analisi del direttore generale dell'Asp di Trapani, Fabio Damiani, alla luce dell'andamento e dell'evoluzione dell'infezione da coronavirus nel territorio trapanese.

 15,00 - Relativamente ai casi di Coronavirus, la Direzione di Maria Eleonora Hospital di Palermo rende noto lo stato attuale complessivo di pazienti e operatori:

· 14 pazienti positivi sono stati trasferiti ieri verso centri Covid.

· 3 operatori sanitari, che sono risultati positivi, di cui 2 in isolamento domiciliare (già dal 7 aprile), sono stati trasferiti all’Hotel San Paolo.

Attualmente non sono più presenti in struttura pazienti o operatori positivi ai tamponi effettuati e di cui sono pervenuti i risultati.

· 14 pazienti negativi sono stati dimessi con indicazione all’isolamento domiciliare

· All’interno della struttura ad oggi permangono 25 pazienti: 18 ricoverati, il cui risultato del tampone è negativo, degenti in aree già sottoposte a controllo e sanificazione e 7 ricoverati in attesa dei risultati dei tamponi effettuati già posti a suo tempo in area isolata. Questi ultimi, qualora risultassero negativi, saranno anch’essi dimessi.

 11,30 -  Aumenta la diffusione del Coronavirus a Valderice. Nel piccolo Comune alle pendici del Monte Erice ci sono stati altri quattro casi positivi nelle ultime ore, portando il totale a dodici.

Il totale dei contagiati in provincia di Trapani, pertanto, oggi dovrebbe aggirarsi intorno alle 104 unità, sempre che non emergano altri casi nel resto della provincia. In verità, la situazione, come nel resto della Sicilia, sembra abbastanza tranquilla, e ieri a Marsala ci sono state le prime dimissioni di pazienti ricoverati. 

07,00  -  Tutto chiuso, tutti a casa almeno fino al 3 Maggio. Anche in Sicilia e in provincia di Trapani. E durante le festività pasquali aumentano i controlli nelle città.


Non si abbassa la guardia, non si arretra di un centimetro. E’ questa l’intenzione di forze dell’ordine e delle istituzioni locali che hanno messo in campo un piano di controllo del territorio siciliano per le giornate di domani, Pasqua, e lunedì di Pasquetta. L’obiettivo è continuare sulla linea del distanziamento sociale per contenere ancora di più la diffusione del Coronavirus. Controlli serrati quindi nelle zone balneari, divieto di andare nelle seconde case, divieto di organizzare grigliate con altre persone e generare assembramenti. Occhi puntati anche sui terrazzi dei condomini, in questo senso verranno fatti dei controlli per reprimere eventuali barbecue condominiali
E per questo potrebbero anche essere utilizzati i droni. 
Linea dura, quindi, per continuare a mantenere gestibile la diffusione del Covid in Sicilia. Confermata la chiusura di supermercati a Pasqua e Pasquetta, e anche delle consegne di cibo a domicilio. 

Per agevolare le famiglie, in previsione delle due giornate festive di chiusura i negozi alimentari, già autorizzati, potranno prolungare l’orario di apertura di oggi (sabato 11 aprile) fino alle ore 23. Lo ha disposto il governatore Nello Musumeci, con una circolare a firma del capo della Protezione civile regionale, Calogero Foti.

 
Il Coronavirus anche ieri ha fatto registrare dei dati in linea con quelli dei giorni scorsi, con un aumento dei guariti in Sicilia e in provincia di Trapani e un aumento dei nuovi contagiati contenuto.

I DATI SICILIANI
I dati confermano in Sicilia la frenata del coronavirus. Nuovi contagiati sempre pochi: appena 70, su 2400 tamponi effettuati. Aumentano i morti, 10 in più, ma aumentano anche i guariti, ben 35 (e molti della provincia di Trapani).
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 31.156 (+2.414 rispetto a giovedì).
Di questi sono risultati positivi 2.302 (+70), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.967 persone (+25), 187 sono guarite (+35) e 148 decedute (+10).
Degli attuali 1.967 positivi, 630 pazienti (+1) sono ricoverati - di cui 62 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.337 (+24) sono in isolamento domiciliare.

 

 


LOCKDOWN FINO AL 3 MAGGIO
l presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, ha preso parte, in video conferenza da Palazzo Orleans, all'insediamento della Cabina di regia tra Governo e Regioni con il premier Giuseppe Conte per l'emergenza Coronavirus. Presente anche l'assessore alla Salute Ruggero Razza. Nel suo intervento, Musumeci si è detto favorevole a confermare la linea del rigore e della fermezza, concordando con Palazzo Chigi la proroga, quindi, fino al 3 maggio delle attuali restrizioni, procedendo solo successivamente a una riapertura parziale e graduale delle attività. Tra le proposte avanzate dal governatore siciliano anche quella di valutare, "se a maggio i numeri dei contagi ci daranno ragione", la ripartenza dei cantieri stradali, nei quali il distanziamento sociale è assicurato. "Lavori - ha detto Musumeci - che possono essere svolti anche con una riduzione dei disagi per gli utenti, visto che le strade sono deserte".

Un altro tema posto dal presidente della Regione è stato quello dell'autorizzazione alle attività di prevenzione degli incendi boschivi, in vista della prossima stagione estiva. Musumeci ha chiesto, infine, a Conte la possibilità di inserire nel prossimo decreto una semplificazione delle procedure di gara per la distribuzione alle famiglie delle risorse stanziate dalla Regione Siciliana ai Comuni.

 

IL CASO VILLA ELEONORA
Alla luce delle diverse indiscrezioni di stampa sul numero delle persone contagiate dal Coronavirus riconducibili alla casa di cura 'Villa Maria Eleonora' di Palermo, l'assessorato regionale alla Salute fa sapere che, al momento, il totale dei soggetti positivi è 22 su 149 tamponi già processati.
L'assessorato comunica inoltre che verrà disposta una ispezione.

DUE MILIONI DI MASCHERINE PER LE CASE DI RIPOSO
Oltre due milioni di mascherine per case di riposo, case di cura private, rsa (residenze sanitarie assistenziali), cta (comunità terapeutiche assistite), farmacie, guardie mediche, operatori delle unità speciali, medici di famiglia e pediatri. A distribuirle in tutte le nove le province dell'Isola, su disposizione del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, è stata la Protezione civile, per fronteggiare l'emergenza da Covid 19. I dispositivi di protezione sono principalmente del tipo chirurgico, mentre 120mila pezzi appartengono alla categoria Ffp2.


Altre 250mila mascherine, sempre tramite la Protezione civile regionale, sono andate alle associazioni di categoria del settore alimentare, affinchè riforniscano tutti gli operatori che giornalmente hanno contatti con la clientela. La nuova ordinanza firmata mercoledì sera da Musumeci prevede, infatti, che "negli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari, anche all'aperto, gli operatori siano tenuti all'uso costante di mascherina e all'utilizzo di guanti monouso".

 


 

TRAPANI
Mentre si mantiene stabile il conto dei positivi al Coronavirus in provincia di Trapani, arrivano però buone notizie sul computo dei guariti. Perchè ieri è stata una giornata importante, con buone notizie sul fronte della lotta al Covid.
Sono stati dimessi dagli ospedali di Trapani e Marsala i primi pazienti covid-19 guariti e immunizzati.
In particolare, sono sei i pazienti dimessi dal Covid-hospital di Marsala che hanno fatto rientro nelle proprie abitazioni: due provenienti da Marsala, gli altri rispettivamente da Salemi, Caltanissetta, Siculiana e Valderice.


I pazienti sono stati trattati con terapia che combina l’utilizzo dilenoxaparina, idrossiclorochina e antivirale, così come previsto dal protocollo validato dalla Società Italiana di Malattie Infettive, sono stati sottoposti tutti ad ossigenoterapia e alcuni a ventilazione ad alti flussi.
Al momento al Covid-hospital di Marsala sono ricoverati 4 pazienti nel reparto dedicato Covid, 1 in Terapia Sub Intensiva, 3 in Terapia Intensiva.
Nove sono i pazienti guariti e prossimi alle dimissioni dal presidio ospedaliero di Trapani, Sant'Antonio Abate: i primi due, di Salemi e Paceco, lasceranno l'ospedale oggi, sabato 11 aprile, mentre entro martedì è prevista la dimissione di 7 pazienti definiti stabili, che saranno trasferiti nella struttura villa Zina dove ultimeranno il periodo di prevista quarantena fino alla completa negativizzazione.

I DATI TRAPANESI
I dati dell'Asp di Trapani indicano 99 positivi al Coronavirus in provincia.
In particolare sono così distribuiti nelle città: Alcamo 19 ; C/Vetrano 8; Erice 5; Valderice 9; Marsala 9; Mazara del Vallo 4; Paceco 2; Salemi 22; Trapani 12; Campobello di Mazara 5; Castellammare del Golfo 3; Gibellina 1
Sono 17 le persone ricoverate, di cui 9 al reparto Covid dell'ospedale di Trapani. I restanti otto si trovano a Marsala di cui: 3 in terapia intensiva, un paziente in Sub intensiva e 4 in Covid.
Si registrano quattro decessi. Mentre dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.176 (+40 rispetto a giovedì).
I guariti sono 7: 5 dimessi da Covid-hospital Marsala, di cui 2 giovedì 9 aprile; 1 dimesso da S.Antonio Abate (Tp); 1 negativizzato in isolamento domiciliare.
I dimessi da Covid-hospital sono guariti e rientrati nei loro domicili privati.

E' vicino alla guarigione completa l'ex deputato regionale Franco Regina. Ne parliamo qui.