La maggiore criticità per l’emergenza da Coronavirus è rappresentata dalla mancanza o dal ritardo nell’effettuare i tamponi.
I medici di medicina generale, in prima linea con i propri pazienti, attendono ancora sia le mascherine che di essere sottoposti al tampone, a lanciare l’allarme è il dottore Luigi Nacci, responsabile regionale della Cisl Medicina generale a Trapani.
Nacci lancia un appello al direttore generale dell’ASP di Trapani, Fabio Damiani, affinchè tutti i medici di base possano avere effettuato il tampone: “Abbiamo aspettato anche troppo, abbiamo ricevuto poche mascherine per proteggerci, ora basta. La categoria è stanca di essere trattata come ultimi della classe. Non bastano più i ringraziamenti e i plausi, ora vogliamo i fatti: tamponi e più mascherine. I colleghi ospedalieri rischiano giorno dopo giorno, ma noi siamo al fronte a combattere la pandemia con migliaia di pazienti che hanno bisogno di assistenza”.