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24/04/2020 12:30:00

Il 25 aprile tutti in piazza. Lo dice l'amico di gioventù di Matteo Messina Denaro

 “Tutti in piazza giorno 25, a rivendicare la democrazia”.

A dirlo è Beppe Rocky Fontana, da Castelvetrano. Amico di gioventù di Matteo Messina Denaro, autodefinitosi “prigioniero di stato” per i suoi 19 anni in carcere.

In un singolare video complottista su Facebook,  mercoledì scorso, ha annunciato che il 25 aprile è in realtà il giorno dell’occupazione. Ma che può essere trasformato nel giorno della liberazione, scendendo tutti in piazza.

 

L’obbligo di stare a casa, secondo Rocky Fontana, arriverebbe da una cupola criminale che a sua volta obbedirebbe ad un’altra cupola perversa che, per scopi satanici, ci starebbe togliendo i diritti inalienabili della Costituzione.

Il coronavirus? Una ciclica influenza. I morti per il Covid-19?  Nel mondo sarebbero soltanto 15 mila.

E nelle regioni del nord, il virus avrebbe avuto la funzione di “vettore”, veicolando qualcos’altro. Un mistero di cui i russi avrebbero anche dei documenti.

 

Lui, dice, che “come portatore di cervello sano” non può essere costretto a stare a casa.

E che il governo sarebbe asservito ad una cupola mafiosa finanziaria.

Insomma, stando a casa, saremmo complici delle case farmaceutiche che avrebbero lo scopo di rifilarci il vaccino per arricchirsi.