Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
29/04/2020 09:38:00

Erice, il consigliere Alessandro Manuguerra chiede l'abbattimento dei tributi locali per le attività commerciali 

L'abbattimento dei tributi locali per bar e ristoranti che stanno subendo la chiusura imposta dal decreto anticoronavirus, è questa la richiesta che il consigliere Alessandro Manuguerra farà questo pomeriggio all'amministazione comunale di Erice. 

Manuguerra nella seduta consiliare che si terrà oggi, in video conferenza,  alle ore 18,00, tramite apposita interrogazione consiliare chiederà all’amministrazione ericina di disporre un concreto aiuto alle attività commerciali, bar, ristoranti e simili. Nello specifico proporrà l’abbattimento sostanziale di tutti i tributi locali, specie il suolo pubblico e tari.

“Il commercio cittadino, cuore pulsante del nostro territorio, - dichiara Manuguerra - deve ripartire e occorre uno sforzo notevole per evitare il collasso. L'abbattimento dovrà riguardare l`annualità 2020.

Manuguerra  annuncia che chiederà nella seduta in videoconferenza che le prossime sedute di Consiglio Comunale torneranno a svolgersi in aula.

“È mia intenzione proporre che le sedute consiliari a far data da dopo il 4 Maggio, torneranno a svolgersi dal vivo, anche in sede alternativa.
La politica è confronto, è vivacità.  Lo dobbiamo anche per rispetto a chi ogni giorno è “costretto” ad andare fisicamente a lavoro.Penso ai medici, ai commercianti, agli operatori ecologici. Erice ha bisogno di concretezza, e per averla la politica deve riprendere a esercitare le sue funzioni.Con le dovute precauzioni ci sono tutte le condizioni per fare una seduta consiliare in sicurezza. Torniamo in Aula”