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08/05/2020 06:00:00

Porto di Marsala, la palla passa al Comune. L'assessore Falcone: “Faccia il progetto, noi lo finanziamo”

Il porto di Marsala si deve fare.  Sono tutti d’accordo i protagonisti dell’incontro operativo avvenuto ieri a Palazzo VII Aprile,  che ha visto la partecipazione dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Marco Falcone e quello al Territorio e Ambiente, Salvatore Cordaro.

Dal sindaco Alberto Di Girolamo ai rappresentanti del governo regionale, dal presidente del Consiglio Enzo Sturiano ai deputati marsalesi, Lo Curto e Pellegrino, come dicevamo, sono tutti d’accordo sul fatto che non si possa più tornare indietro su questa importante infrastruttura.

Il fatto però è che, nonostante la volontà, al momento c’è una concessione ritirata alla MYR, la società titolare del progetto del Marina di Marsala che non vuole ricorrere contro il provvedimento di revoca. Falcone proprio in ragione di ciò, ha detto che bisogna passare alla seconda fase che consiste, nella richiesta che dovrà avanzare il comune di Marsala riguardo alla volontà di realizzare il porto.

L’infrastruttura che vorrà progettare il Comune di Marsala dovrà essere fatta entro le prossime settimane. Il Comune - afferma Falcone - dovrà dirci se vorrà fare in tutto o in parte questo progetto. Una volta ricevuto noi lo valuteremo di poterlo finanziare. Abbiamo le risorse economiche per farlo, il Governo Musumeci è qui a Marsala e dimostra l’attenzione nei confronti di questa infrastruttura che ritiene essenziale e strategica non solo per questa porzione di territorio ma per l’intera Sicilia".

La palla dunque ripassa al Comune che dovrà presentare un progetto, anche solo definitivo (non occorrerebbe quello esecutivo) per avviare l’iter finalizzato all’avvio del primo stralcio dei lavori. Nel corso della riunione, dopo la presentazione degli elaborati e della documentazione da parte del Sindaco, si è concordato di lavorare, in maniera collaborativa, per la messa in sicurezza del Porto con un progetto di valenza pubblica per il quale vi sarebbero già disponibili le somme.

Lavori di completamento della barriera curvilinea - L’assessore Falcone dopo la riunione ha dato il via ai lavori di completamento della barriera curvilinea del porto cittadino. “Il Governo Musumeci - ha dichiarato - investe quasi 900mila euro in quest’opera che rappresenta, dopo anni d’attesa, un concreto segnale di rilancio per questa strategica infrastruttura portuale del Trapanese. Alla città, inoltre, consegniamo oggi il decreto di finanziamento del parcheggio scambiatore adiacente allo stadio da 700mila euro, ponendo un altro mattone di un’ampia strategia di riqualificazione urbana di Marsala”.

 

"Sul porto abbiamo avviato un tavolo di lavoro che proseguiremo già la prossima settimana a Palermo - dichiara il presidente Sturiano -. Occorre iniziare perché la nostra Città ha bisogno di una struttura pienamente efficiente e funzionale che garantisca sia il trasporto marittimo delle persone che quello delle merci".

Non possiamo più parlare di porto pubblico e porto privatoci dice l’onorevole Eleonora Lo Curto –. C’è un solo porto che deve essere realizzato. La parte privata per il momento si è inceppata e sta alla politica cercare di far ripartire il tutto, cercando di scorporare quella parte pubblica, che consiste nella realizzazione della diga foranea, dal progetto Myr. La volontà del Governo regionale è proprio quella di realizzare il porto di Marsala. Ricordo che gli 8 milioni di euro sono già nelle casse della Regione pronti per essere destinati al porto e per questo bisogna ridefinire l’accordo di programma. Non si può tornare indietro, più di mille posti barca – aggiunge la Lo Curto - non sono una bazzecola. L’impegno che la politica prende per Marsala, è quello di realizzare un’infrastruttura che sarà fondamentale non solo per la città, ma per l’intera Sicilia. Mi attiverò per far convocare a breve un tavolo tecnico”.