Il Movimento provinciale Via ha, nonostante la quarantena e il difficile periodo, catalizzato l’attenzione di tanti amministratori e in pochi mesi dalla nascita ha raggiunto oltre le cinquanta adesioni.
Le ultime in ordine di tempo riguardano la città di Castelvetrano a sottoscrivere l’adesione a Via sono stati i consiglieri comunali Calogero Martire, Totò Stuppia ed Enza Viola, tutti e tre appartenenti al direttivo di “Obiettivo città”. Non hanno avuto remore né tentennamenti e hanno deciso di condividere il manifesto di Via: “Restituire alle nostre “Polis” la dignità ed il rispetto che meritano, promuovere lo sviluppo del territorio e delle sue risorse, incentivare la crescita sociale sono obiettivi imprescindibili della nostra azione politica. Per conseguire tali obiettivi è necessario creare una “rete” tra i Comuni della Provincia nella quale condividere conoscenze, competenze e capacità ed al contempo formare una nuova classe politica e dirigenziale fatta di uomini e donne culturalmente e tecnicamente preparati, disposti all’ascolto ed al confronto sempre educato e mai violento. Aderire al Movimento Provinciale “VIA” è per il Direttivo di “Obiettivo Città” una tappa fondamentale nel percorso di crescita intrapreso”.
Le adesioni a Castelvetrano non si fermano, aderisce a Via anche la consigliera comunale Rosy Milazzo che fa dell’impegno politico un punto di forza e di servizio alla collettività: “Bisogna riprendere il dialogo con la gente perché è attraverso l’ascolto dei problemi della comunità che sarà possibile affrontare ogni situazione al meglio , offrendo quei servizi e quelle risposte che ogni cittadino esige e merita. Aderire al Movimento Provinciale “VIA” è una tappa fondamentale per il conseguimento di questi obiettivi in cui credo fortemente”.
In ogni città della provincia cresce e si rafforza il movimento che ha come padre fondatore l’ex senatore Nino Papania, l’ingresso di tanti consiglieri comunali è un segnale chiaro di un indirizzo politico volto ad una coalizione che si ritiene impegnata non solo nella formazione di una nuova classe dirigente ma anche nelle future e prossime competizioni elettorali, dalle amministrative alle regionali.
A sposare il progetto non sono singoli consiglieri ma pezzi di mondo politico che rappresentano, pur provenendo da esperienze politiche diverse.
Da Castellammare del Golfo, con l’ingresso di Mistretta e dello spaccato politico che rappresenta, fino ad arrivare a Marsala, con il consigliere comunale Michele Gandolfo, il movimento Via si rafforza in ogni Comune.
A Trapani i consiglieri comunali Anna Garuccio e Giuseppe Lipari sono stati i primi, l’ingresso di un terzo sembra imminente, ad Erice la consigliera Simona Mannina è stata la prima a sottoscrivere il manifesto di Via.
Vecchia e nuova politica, un mix che dovrebbe portare ad una rete molto fitta di attività programmatiche.
Si dice soddisfatto lo stesso Papania e anche stupito per il successo: “Siamo certi che la strada intrapresa sia quella giusta. Non una somma di nomi o di voti ma una sintesi politica che porterà alla creazione di una classe dirigente forte, preparata, in grado di fronteggiare e risolvere le criticità dei territori e di essere espressione di buone pratiche della politica che non può vivere solo di spot sui social. Ci attendono mesi di lavoro ma anche di obiettivi che speriamo di raggiungere con la massima determinazione”.