Massacrata di botte e sfregiata al termine di una corsa in taxi con il compagno, da Marsala a Palermo. E' stata colpita in testa e al volto con una bottiglia. Autore della violenza un uomo, di 30 anni, fermato dai Carabinieri di Palermo con l'accusa di tentato omicidio. La vittima, la compagna, è una giovane brasiliana di 26 anni.
Ancora da chiarire cosa abbia scatenato la furia dell'uomo. I due erano giunti a Palermo da Marsala in taxi, lei è salita con un trolley. Arriva a Palermo, nei pressi della chiesa di Piazza Marina, l'uomo ha fatto fermare l'autista. La coppia è scesa, e lì è avvenuta la violenza.
La donna è stata lasciata a terra priva di sensi, lui l'ha presa a calci e a pugni e le ha rotto sulla testa anche una bottiglia. I soccorsi sono stati chiamati da chi ha assistito a quella scena. La ragazza è stata trovata col volto tumefattto. Adesso la vittima è ricoverata con prognosi riservata all'ospedale Civico. Dopo che l'uomo l'ha colpita alla testa con una bottiglia di vetro, ha usato un coccio di vetro per sfregiarla al volto.