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11/06/2020 11:30:00

Volley, A2. Rientra a Marsala la pallavolista-prodigio Alessandra Mistretta, classe 2002

 Procede a gonfie vele il mercato approntato dalla Società di concerto con la guida tecnica Daris Amadio. Oggi è un gran giorno, di quelli sperati e sognati, per la più giovane della squadra al via nella serie A2 2020/'21, ossia la marsalese Alessandra Mistretta, di ruolo libero, classe 2002. Mistretta, alta 165 cm, torna nella città natale e si appresta a disputare il primo assoluto torneo di serie A con la Sigel, dopo avere ottenuto invidiabili successi a livello giovanile. Fondamentalmente vincendo tutto quello che c'era da vincere.

 
Cresciuta nel Progetto Volley Marsala dei tecnici Peppe e Gaspare Viselli dove arrivano le prime convocazioni per alcuni stage regionali e non solo con la nazionale giovanile, nell'estate 2016 avviene la svolta. Il libero marsalese, grazie ai buonissimi uffici tra Progetto Volley e l'Amatori Orago, viene inviata in prestito ad Orago, nel varesotto alla scuola di volley del Prof. Giuseppe Bosetti. In Lombardia disputa l'Under 16 sotto la gestione di coach Stefano Colli e al termine della stagione, 2016/2017, si cuce al petto lo Scudetto tricolore con la vittoria nella finale di categoria svolta in Basilicata sul Volleyrò CdPazzi.

 
Il Volleyrò, tra le realtà migliori della pallavolo giovanile italiana, è nel suo destino e a luglio 2017 si trasferisce a Roma per giocare e proseguire gli studi. Vi ci rimarrà per tre anni. Saranno tre anni di crescita e di vittorie, di cui uno l'ultimo, bruscamente, interrotto dalla emergenza sanitaria da Covid-19. Al primo anno, stagione 2017/2018, prende subito confidenza con l'ambiente altamente organizzato del PalaFord e sarà in grado di vincere un'altra finale Under 16 (tanto per gradire) da protagonista in campo e assicurarsi il premio di miglior libero della finale nazionale, e soprattutto il primo titolo Under 18, entrando in campo nella finale che le romane hanno vinto contro Torino. Nella stagione 2018/2019 milita nella squadra delle azzurrine in B/1 e sempre in maglia Volleyrò con i tecnici Cristofani e Pintus bissa l'impresa nella squadra Under 18 e si laurea campionessa d'Italia nella finale di Vibo Valentia in Calabria contro l'Igor Novara che annoverava tra le sue fila la neoazzurra Sveva Parini, esattamente un anno fa il 10 giugno 2019. Confermata anche per la stagione 2019/2020 di B/1 a Roma, quella appena archiviata e chiusa anticipatamente causa Coronavirus, in questo istante la marsalese si sta preparando alla Maturità 2020 al via il prossimo 17 giugno in modo da portare a termine gli studi liceali nella Città Eterna.
 
Mistretta quindi sulle stesse orme delle concittadine Marialaura Patti e Chiara Scirè che con la maglia della loro città e per mezzo della Sigel hanno potuto misurarsi in una categoria così importante.

Alessandra è l'esempio fulgido di come con i sacrifici e bruciando le tappe si inseguono i sogni e poi si materializzano.
 
 

 Di seguito le parole spese dall'allenatore Daris Amadio sulla lilybetana:

"Mistretta è una bella soddisfazione per la città di Marsala. Averla riportata a casa deve essere per tutti un vanto. Alessandra è una atleta che tra Orago e Volleyrò si è saputa ritagliare uno spazio importante. Sono ottimista del fatto che possa acquisire fedelmente la metodica degli allenamenti e il sistema di gioco tipici di questa categoria.  La considero inoltre un buon prospetto e so qualitativamente quanto sia brava ed abile nel fondamentale della ricezione. Per lei l'annata da noi potrebbe rappresentare un buon trampolino di lancio. Ho avuto la possibilità di sentire la giovane e mi è sembrata estremamente determinata e radiosa per questa esperienza"

e prime esternazioni e le sensazioni da nuova giocatrice della Sigel:

Con la chiamata della Sigel mi si presenta una opportunità davvero unica di tornare a giocare a Marsala, dopo avere vissuto fuori quattro anni. Farlo nella serie superiore a me nuova e da debuttante poi mi inorgoglisce. Sono consapevole che questa sarà una annata importantissima a livello personale e spero di dimostrare di poterla valere la serie A così da rimanerci e disputarla ancora"

Emanuele Giacalone