Nuova ordinanza per le misure anti covid del Sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida. L'ordinanza recepisce le ultime direttive del governo, soprattutto per quanto riguarda l'obbligo di mascherina nei luoghi del passeggio e della movida, dalle 18 in poi, quando non è possibile garantire il distanziamento.
E poi detta le regole per l'utilizzo del campo Coni, il mercato del pesce e il mercato del contadino, l'accesso alle ville comunali, alle spiagge.
Potete leggere e scaricare l'ordinanza con tutte le regole dettagliate cliccando qui.
Qui invece c'è il bollettino aggiornato con i casi in provincia di Trapani.
Ricordiamo che le misure di base per prevenire la diffusione dell’infezione da coronavirus, responsabile della pandemia di COVID19, da rispettare in ogni luogo pubblico (es. non esaustivo, strade, piazze, spiagge, zone pedonali e ZTL, etc.) sono:
A) rispettare il distanziamento fisico di almeno un metro da altre persone;
B) in situazioni nelle quali tale distanziamento non sia possibile o difficile da attuare, o sia diversamente regolamentato, indossare una protezione naso-bocca (mascherine chirurgiche o di “comunità”, ma non mascherine con
valvola perché tali mascherine proteggono solo chi le indossa). Tale attenzione deve essere maggiormente posta in luoghi pubblici affollati ed in particolari condizioni climatiche (es. forte vento, elemento naturale che potrebbe favorire lo spostamento delle goccioline di saliva da un soggetto infetto ad uno sano ad una distanza superiore ad un metro). Si ricorda inoltre l’obbligo di cui all’OPRS n.22/2020 e successive, di portare con sé la mascherina chirurgica o di “comunità” da indossare alla bisogna in caso di impossibilità a rispettare i limiti di distanziamento fisico di cui sopra.
Non sono soggetti all'obbligo i bambini al di sotto dei sei anni nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti;
C) effettuare il lavaggio frequente delle mani con acqua e sapone o con gel idroalcolici.
Tali misure sono da applicare in generale a tutti i luoghi pubblici (comprese vie e piazze che possono risultare particolarmente affollate).
Queste le norme per le spiagge:
• evitare sempre contatti ravvicinati mantenendo la distanza di almeno un metro da altre persone;
• nei luoghi affollati dove non è possibile mantenere una distanza interpersonale maggiore di un metro coprirsi bocca e naso con una mascherina chirurgica o “di comunità”; non sono consentite mascherine con valvole perché proteggono solo chi le indossa; in condizioni di forte vento (elemento naturale che potrebbe favorire lo spostamento delle goccioline di saliva da un soggetto infetto ad uno sano ad una distanza superiore ad un
metro), prestare particolare attenzione al distanziamento fisico: aumentarlo se lo si reputa necessario, o indossare una protezione naso-bocca se ciò non fosse possibile;
• evitare abbracci e strette di mano.
• non usare bottiglie e bicchieri usati da altri;
• non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani. Se non si può evitare, lavarsi comunque le mani prima e dopo il contatto;
• in caso di starnuti, coprirsi naso e bocca con fazzoletti monouso. Se non se ne hanno, usare la piega del gomito;
• lavarsi spesso le mani con gel idroalcolico;
• dove la spiaggia è organizzata con spazi delimitati si raccomanda di posizionare gli ombrelloni (o altri sistemi di ombreggio) in maniera da garantire una superficie di almeno 10m2 per ogni ombrellone. Deve essere
garantita la distanza di almeno 1,5 m fra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio) se non posizionate nel posto ombrellone;
• utilizzo degli spazi delimitati in spiaggia: lo spazio delimitato può essere usato da un massimo di 5 persone appartenenti allo stesso nucleo familiare. Se usato da persone non conviventi, il numero massimo è ridotto a duein modo da assicurare il distanziamento previsto fra le attrezzature di spiaggia;
• è vietata la pratica di attività ludico-sportive di gruppo che possano creare assembramenti. È consentita la pratica di sport individuali (nuoto, surf, windsurf, kitesurf), nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale.