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30/11/2020 18:49:00

Mazara, una raccolta fondi per Paolo Gullo. Il fratello si era incatenato in piazza

Una raccolta fondi per Paolo Gullo, il giovane mazarese di 25 anni affetto da carcinoma papillare della tiroide.  

 Qualche settimana fa ha scoperto di avere un tumore, un carcinoma papillifero maligno alla tiroide già in metastasi.

È dovuto recarsi a Roma per un’operazione d’urgenza ma a causa del covid è rimasto bloccato nella capitale, dovendo anche rinviare l’intervento, riscontrando difficoltà con le elevate spese che richiede la permanenza improvvisa e senza sapere quanto questa possa durare. 

Un'odissea che va avanti da giorni. Era andato a Roma pronto per subire un delicato intervento già programmato. Ma quando arriva risulta positivo al tampone veloce. Risulta poi negativo al tampone molecolare. Però i medici decidono lo stesso di rimandarlo a casa e di non operarlo.

Il fratello di Paolo, Tommaso Gullo in questi giorni si è anche incatenato in piazza della Repubblica a Mazara del Vallo, dopo i vari appelli. “Una grande ingiustizia” ha detto Tommaso. Paolo adesso è risultato negativo ai due tamponi e l'intervento è fissato per il 4 dicembre. Ma adesso gli amici hanno fatto partire una raccolta fondi. 


"Purtroppo Paolo, anche a causa di problemi di salute avuti in precedenza non lavora e quindi non ha grandi disponibilità finanziarie. Il ricavato verrà utilizzato per coprire le spese riguardo il vitto, gli spostamenti in città o tra regioni, visite cliniche e qualunque altra incognita che si troverà ad affrontare.
A prescindere dalla grandezza della donazione ringrazio ora di cuore tutti quelli che saranno disposti a dare una mano, anche con un piccolo gesto di solidarietà. Aiutiamo Paolo in questa situazione difficile, un piccolo gesto da parte nostra ma che in realtà significa molto. Vi ringrazio ancora in anticipo, il bene che verrà fatto non sarà dimenticato".

L'appello è stato pubblicato in una pagina Facebbok, che si può raggiungere cliccando qui.