Rimodulazione delle deleghe per la giunta del sindaco Massimo Grillo che, proprio qualche giorno fa ha completato la sua squadra con il settimo assessore, Giuseppe D’Alessandro.
Gli assessori rappresentano la parte politica della coalizione che ha contribuito ad eleggere il Primo Cittadino, Paolo Ruggieri è in quota Diventerà Bellissima-ProgettiAmo Marsala, le cui deleghe sono: Grandi Opere, Affari Generali e Legali, Personale, Pianificazione e gestione del Territorio, Sistemi informatici e telecomunicazione, Rapporti con il Consiglio Comunale, Ruggieri ricopre l’incarico di vicesindaco.
In quota Movimento VIA gli assessori sono tre e si tratta di Arturo Galfano che si occupa di: Lavori Pubblici, Polizia Municipale, Beni e Attività Culturali, Verde Pubblico, Decoro Urbano, Servizi cimiteriali, Ville e Giardini; Michele Gandolfo con deleghe ai Trasporti Pubblici, Diritti degli animali e Canile, Politiche Sanitarie, Pubblica Illuminazione; ultimo arrivato è Giuseppe D’Alessandro che si occuperà di: Famiglia, Politiche sociali, Lavoro, Rapporti IACP, Servizio idrico e Servizi demografici ed elettorali.
Oreste Alagna è in quota UDC, uno degli assessori nominati in prima battura, le sue deleghe sono strettamente collegate a quelle dell’assessore regionale dello stesso partito, Mimmo Turano, si tratta di Attività Produttive, Sviluppo Economico, Turismo, SUAP.
L’assessora Antonella Coppola, è stata designata dalla lista “Noi Marsalesi” di Stefano Pellegrino, a volere la sua presenza in giunta è stato soprattutto il consigliere comunale Flavio Coppola oggi molto critico nei confronti sia del sindaco che dell’intera amministrazione, non sono mancati i momenti di imbarazzo con l’attuale assessora che è chiamata ad occuparsi di Pubblica Istruzione, Edilizia scolastica, Progetti ed eventi formativi, Pari Opportunità, Politiche Giovanili, Cultura e Contenitori culturali.
Una delle nomine più chiacchierate è stata quella dell’assessore Michele Milazzo entrato in giunta in quota Fratelli d’Italia, portando la consigliera Rosanna Genna a uscire fuori dal partito e a prendere le distanze dall’assessore. Una nomina non concordata con chi ha contribuito a far prendere il 5% alla lista ma benedetta da altri ambienti politici marsalesi, scelta pare pure condivisa da esponenti politici trapanesi.
Milazzo si occupa di Finanze e Tributi , Nettezza Urbana, Ambiente, Riserve naturali, Partecipazioni societarie, Spiagge.
La Genna non è solamente uscita dal partito ma ha aderito al gruppo consiliare “Marsala città punica”, che fa riferimento al Movimento VIA, ha specificato in aula che la sua adesione è unicamente dettata dalla stima professionale che nutre nei confronti dell’assessore Galfano che rappresenta proprio quella lista.
Del resto gli altri due componenti del gruppo, Leo Orlando e Ivan Gerardi non sono organici al Movimento VIA, non c’è alcuna dichiarazione di adesione, la lista è stata la strada per arrivare in consiglio, si tratta di personaggi che troveranno una allocazione diversa. Posizionamenti che si registreranno a ridosso delle elezioni regionali.