Consiglio comunale straordinario, questa mattina, a Trapani per discutere sul caso Atm.
L'Azienda che si occupa di trasporto pubblico ha un nuovo consiglio di amministrazione presieduto da Francesco Murana, ma la mancata conferma dell'avvocato Zaccarini ha scatenato un vespaio di polemiche. In campo è anche scesa la Camera penale di Trapani per esprimere solidarietà al collega e per attaccare il sindaco Giacomo Tranchida.
Insomma dopo l'arresto di Salvatore Barone già presidente del Consiglio di amministrazione e direttore dell'azienda, l'Atm continua a non avere pace. Adesso questa nuova tegola. La mancata riconferma di Zaccarini, peraltro, ha anche avuto risvolti politici. In seno ai Demos, infatti, si è venuta a creare una frattura, con il consigliere comunale Domenico Ferrante che ha chiesto le dimissioni dell'assessore Giuseppe Pellegrino.
E, questa mattina, è arrivata la replica di Tranchida alla Camera penale. Il primo cittadino ha parlato di “affermazioni improvvide”, puntualizzando che “Zaccarini non è stato rimosso, ma faceva parte di un Cda decaduto”. Infine, la stoccata finale: “Il caso Atm? E' una questione politica”.