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27/01/2021 06:00:00

  I primi 100 giorni di Massimo Grillo sindaco di Marsala. E quel video da progaganda

Il sindaco della città di Marsala, Massimo Grillo, sceglie la modalità video per fare un bilancio di questi primi 100 giorni di amministrazione. Toni pomposi come al solito, mani in preghiera e tanta propaganda.


Dall’impegno per ripulire la città dalle discariche abusive al rilancio sia politico che economico, la decisione presa di trasferire l’Istituto Tecnico Commerciale nei locali del vecchio tribunale e ancora la gestione della Riserva dello Stagnone. Molta solidarietà con una cabina di regia creata ad hoc, progetti per fare diventare via Scipione l’Africano la porta di ingresso della città, a cui però non basterà un bel vestito se tutta quella zona non verrà interdetta al traffico veicolare, è una questione di salute, di bellezza, di civiltà così come lo sono i vari esempi delle città del nord Europa. Basta dare uno sguardo di insieme a Piazza Mameli per capire che ogni attività ha creato il suo spazio esterno in piena autonomia, senza tenere conto del patrimonio culturale che c’è intorno, ognuno con arredi diversi dall’altro, un caos solo alla vista e con auto che invadono quella piazza, del resto finora è bastato che anche un solo commerciante, che insiste su quella zona, intervenisse con un consigliere amico per far tornare aperta al transito la piazza. In questo ha completamente mancato la vecchia amministrazione, nel coraggio di portare avanti le idee che spesso sono rimaste lettera morta per timore di perdere consenso.


Ogni città deve avere un piano di decoro urbano che la renda vivibile e attraente, accogliente e non provinciale, così come servirebbe e anche con estrema urgenza un piano parcheggi, mai realizzato tanto che la città è una jungla di auto parcheggiate in doppia fila e finanche sui marciapiedi.
Siamo molto lontani dall’essere una città europea, sia nei fatti che nella mentalità. La macchina amministrativa, definita da Grillo lenta, può sempre essere oleata ma se non cambierà l’approccio culturale ci sarà molto poco da fare.
Grillo poi la spara grossa quando dice di aver fatto ottenere 80 milioni di euro agli agricoltori di Marsala. In realtà si tratta di somme nel cassetto della Regione da anni e per tutti gli imprenditori agricoli siciliani.

 

Nel video del sindaco due eventi in programma: il Wine festival e Luci del Mediterraneo, peccato non ci sia una sola parola spesa per gli eventi culturali, che sono l’elemento su cui ogni amministrazione dovrebbe fondere la sua azione parallelamente a tutto il resto. La cultura non è per tutti ma si potrebbe pensare ad una rassegna letteraria estiva all’interno proprio della Villa Cavallotti, che adesso grazie al consigliere Leo Orlando, si pensa di dare in gestione ai privati rimarcando, quindi, quella che è l’incapacità della classe politica ad avere idee e forza decisionale: troppo verde e incapacità a gestirla? Allora la si da ai privati, dimenticando, ma qui purtroppo entra in gioco non solo l’inesperienza ma anche la programmazione, che il vero vulnus della città di Marsala è il parco della Salinella, quella porzione di territorio che deve essere sviluppata grazie ad interventi mirati e che farebbe della città non solo un polmone verde ma anche una vera terrazza naturale sul mare.

 

Ecco, per non farci mancare niente, il papellone di dichiarazione del sindaco Grillo.

 

 Trascorsi da poco i primi cento giorni di amministrazione, il Sindaco di Marsala Massimo Grillo e la sua Giunta fanno un primo veloce bilancio delle attività svolte e dei progetti messi in cantiere.
Cento giorni divisi tra provvedimenti urgenti per affrontare l’emergenza sanitaria, economica e sociale causata dal covid19, ordinaria amministrazione e progettualità che guardano al dopo emergenza pandemica, alla ripresa, al futuro.
“Questi primi 100 giorni da sindaco sono stati pieni di incontri, impegni, decisioni, responsabilità, progetti, emozioni. Riassumerli non è facile – sottolinea il sindaco Massimo Grillo – giorni in cui ci siamo trovati, come amministrazione, ad affrontare la crisi più grave dal dopoguerra ad oggi”. Proprio relativamente all’emergenza sanitaria il Sindaco ricorda: “Appena insediati abbiamo attivato il COC, il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile per affrontare l’emergenza sanitaria e sociale in maniera celere e professionale. Da decenni si attendeva l’organizzazione di un adeguato centro operativo. Questo ci ha permesso di essere tra le città più organizzate nell’allestimento delle aree e nello svolgimento degli screening di massa della popolazione. Abbiamo chiesto e ottenuto dalla Regione la realizzazione del Padiglione per le Malattie Infettive presso l’Ospedale Paolo Borsellino. Una struttura che, nel giro di pochi mesi, qualificherà a livello regionale il nostro ospedale e farà in modo che la nostra comunità sia tra le più servite, anche dopo il Covid, per la cura delle malattie infettive. Abbiamo poi, grazie ad un continuo contatto con Asp, dirigenti scolastici, pediatri, esperti della Protezione Civile e delle Forze dell’Ordine, monitorato e cercato di prevenire l’andamento del virus sul territorio grazie a ordinanze che spesso hanno anticipato le decisioni a livello regionale e nazionale. Siamo stati i primi a chiedere che venisse istituita una zona rossa nella nostra città.”
A queste attività la Giunta Grillo ha poi affiancato un intenso lavoro in campo di amministrazione ordinaria e straordinaria.
“Il virus non ci ha fermati – continua il sindaco Grillo – in questi mesi abbiamo lavorato per risolvere i problemi di sempre e nello stesso tempo programmare il futuro della nostra comunità cominciando proprio dai bambini, dagli studenti e dalle fasce più deboli. In queste settimane, infatti, abbiamo deciso di destinare 69.000 euro per la realizzazione di un parco attrezzato o una saletta multimediale per i nostri bambini. Saranno loro a scegliere tramite una sorta di referendum all’interno delle scuole. Abbiamo poi attivato un protocollo con la Provincia per spostare, dopo più di 40 anni, l’Istituto Commerciale presso l’edificio dell’ex Tribunale di Marsala.
Con il progetto “dall’io al noi”, abbiamo promosso, per la prima volta, la istituzione di una cabina di regia ed un braccio operativo per le emergenze sociali ed economiche avviando l’iter per utilizzare 750.000 euro per le nuove povertà determinate dal covid”.
Un lavoro impegnativo è stato fatto in campo di pulizia e decoro urbano con l’operazione “Ripuliamo Marsala”: un continuo monitoraggio del territorio che permette di raccogliere le segnalazioni dei cittadini e di agire entro 24 ore per la rimozione delle piccole e grandi discariche abusive sparse per il territorio. Abbiamo promosso Operazioni diffuse di scerbatura e pulizia, cominciando dai quartieri popolari e dalle contrade più distanti dal centro.
Nel quartiere popolare di Via Istria, inoltre, è stato collocato il primo centro mobile di raccolta dei rifiuti per venire incontro ad una richiesta dei cittadini della zona. Lo stesso progetto sarà attuato in altro quartiere. Conclusa questa fase saranno collocate altre due nuove isole ecologiche nelle zone dove i cittadini risponderanno meglio al servizio. Sempre per il decoro urbano, è stato approvato il regolamento per le guardie ambientali per aumentare i controlli e incentivare le buone pratiche.
Per quanto riguarda i lavori pubblici, l’amministrazione Grillo, già nei suoi primi cento giorni, ha attivato 25 nuove gare di appalto per manutenzione ordinaria e straordinaria e interventi di adeguamento alle norme delle nostre scuole e impegnato oltre 4 milioni di euro. Ha poi sottoscritto un protocollo con gli ordini professionali per snellire le procedure delle pratiche per accedere al contributo bonus 110%.
“Abbiamo poi – continua il Sindaco Grillo - istituito finalmente una task force per accelerare le procedure per il Porto Pubblico. Il settore tecnico ha già predisposto un primo studio per la messa in sicurezza e sta predisponendo il bando per l’affidamento della progettazione per un finanziamento di circa 60 milioni di euro. Siamo riusciti a recuperare finanziamenti per circa 10 milioni di euro che rischiavamo di perdere, per il restauro dei pontili storici Florio e Ingham, per la riqualificazione dell’area della colmata e le opere di difesa della costa e abbiamo avviato la riqualificazione del nostro water front grazie ad un protocollo con la Capitaneria di Porto che vedrà la nostra città riappropriarsi della vista mare grazie alla demolizione dei ruderi e del muro di cinta della Capitaneria nella zona porto”.
Tantissime poi le iniziative in ambito turistico. “Come ho detto in campagna elettorale Marsala è una città a vocazione turistica e deve essere capace nei prossimi anni di presentarsi come tale e di programmare. Per questo abbiamo già impegnato 170.000 euro per trasformare l’area adiacente al Monumento ai Mille e via Scipione l’Africano nella via principale di accesso dei turisti e per l’attivazione di un moderno info point e un hub per i pullman turistici. Stiamo inoltre lavorando, in sinergia con altri comuni e la Regione, alla istituzionalizzazione di due grandi eventi culturali: Luci dal Mediterraneo e Marsala Wine fest, che sarà realizzato nel mese di settembre in gemellaggio con il Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo. E abbiamo riattivato una serie di relazioni con altri comuni per condividere programmazione e promozione turistica attraverso il Distretto Turistico Sicilia Occidentale e il Patto Provinciale per la Cultura”
Un’attenzione particolare è poi stata prestata al mondo dell’agricoltura concorrendo a sbloccare finanziamenti regionali per gli agricoltori impegnati nell’ambito dell’agricoltura ecosostenibile (circa 80 milioni di euro che saranno prevalentemente impegnate in favore di agricoltori marsalesi). Entro l’estate verrà integrata la portata idrica nella zona di Birgi con un incremento di 4 litri al secondo grazie ad un lavoro avviato con Siciliacque e Regione Siciliana.


“Ma il lavoro più importante e più difficile – continua il Sindaco Massimo Grillo – io e la mia Giunta l’abbiamo dovuto affrontare per iniziare l’efficientamento della macchina amministrativa. Al nostro insediamento, infatti, abbiamo trovato tanto disordine, una macchina lenta e con incrostazioni. C’è tanto lavoro da fare per poter rendere l’ente Comune una macchina al servizio di una comunità che vuole stare al passo con i tempi. In tal senso abbiamo già avviato dei progetti costituendo una struttura di comunicazione che ci permetterà di entrare in contatto in modo più efficiente con i cittadini e abbiamo già finalizzato a tale scopo parte del finanziamento di circa 700.000 euro della Regione di due importanti progetti di digitalizzazione del comune di Marsala approntati dalla precedente amministrazione.
“Un ringraziamento naturalmente va alla mia Giunta – conclude il Sindaco Massimo Grillo – alle forze politiche, ai deputati ed assessori regionali che stanno supportando il nostro progetto, alla Governance e al Consiglio Comunale tutto, sia maggioranza che opposizione. Marsala ripartirà dai suoi bambini, dalle sue bellezze, dalla sua storia e dalla sua cultura, dai suoi prodotti. Marsala ripartirà grazie al talento e al senso di comunità della sua gente, dei suoi cittadini meritevoli. Trasformeremo Marsala da paese di provincia a città moderna e protagonista nell’area del Mediterraneo”.

 

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