Due pesi e due misure? Sembrerebbe di sì. Al Comune di Trapani, infatti, lo “straordinario” è stato pagato soltanto ad alcuni dipendenti.
Gli altri, come i vigili urbani, invece, devono ancora attendere. E questa distinzione tra figli e figliastri ha scatenato un vespaio di polemiche a tal punto che qualcuno sta meditando l'ipotesi di rivolgersi ad un avvocato per intraprendere una azione legale contro l'Ente.
Tra i dipendenti costretti ad attendere le spettanze dovute, figurano i vigili urbani che ancora oggi devono ricevere lo “straordinario” del secondo trimestre 2019, le responsabilità del 2019, le responsabilità del 2020 e il 20 per cento delle performance 2017. Qualcuno ha provato a chiedere lumi recandosi a Palazzo d'Alì e scoprendo “che tutto è pronto per procedere con i pagamenti, ma il dirigente incaricato continua a temporeggiare”