Salta davanti alla Corte d'Assise di Trapani, a causa dell'indisponibilità del pm Marina Filingeri, della Procura della Repubblica di Marsala, la seconda udienza del processo a carico di Vincenzo Frasillo, l'uomo di 53 anni di Mazara, che deve rispondere dell'omicidio della moglie Rosalia Garofalo, uccisa lo scorso 29 gennaio 2020 a Mazara del Vallo.
La presidente della Corte, Daniela Troia, ha rinviato la prossima udienza al 12 di aprile e ha comunicato l'acquisizione della cartella clinica dell'imputato, che era stato ricoverato subito dopo l'arresto, richiesta fatta dal difensore di Frasillo, mentre la stessa Corte deve ancora decidere sulla richiesta fatta, sempre dal legale dell'imputato, di far disporre di una perizia psichiatrica.
I tre testimoni che dovevano essere ascoltati dal pm, saranno sentiti il 12 di aprile. Al processo contro Frasillo, si sono costituiti parte civile, il figlio Matteo Frasillo, i tre fratelli e la sorella di Rosalia Garofalo, e le associazioni "Insieme a Marianna" di Roma, Co.tu.le.vi. di Trapani, "Demetra" e "Mimosa" Onlus di Mazara del Vallo, "Casa di Venere" di Marsala.