L'associazione culturale “FRONTE COMUNE” intende affrontare le questioni che in queste settimane interessano il nuovo assetto societario che il Comune di Erice e il Libero Consorzio vorrebbero dare alla FuniErice con una modifica del suo Statuto, nonché sulla questione fusione o rettifica confini Trapani Erice.
Sul primo punto, l'associazione apprende dei chiarimenti pervenuti dal presidente del CDA della società, Franco Palermo, il quale nella sua nota stampa chiarisce che il piano industriale trasmesso ai soci (Comune Erice e Libero Consorzio) comprende anche il piano parcheggi che tuttavia, in data 17 febbraio 2021, era stato bocciato senza che il Comune di Erice “fosse entrato nel merito della proposta gestionale elaborata” come si legge nel comunicato divulgato dallo stesso Franco Palermo. "Appreso quanto sopra, per ragioni di trasparenza agli occhi dei cittadini, si auspica che i consiglieri di maggioranza del Consiglio comunale, avanzino all'amministrazione comunale e alla Sindaca di Erice gli opportuni chiarimenti in merito alla bocciatura, invitando la stessa a fornire le dovute chiare, pertinenti ed esaustive risposte anche facendo riferimento ad eventuali precise violazioni di legge".
Con riguardo invece alla questione della fusione dei comuni Trapani Erice ovvero alla rettifica dei confini, "riteniamo opportuno evidenziare come andrebbero approfonditi diversi ragionamenti a partire dal nuovo assetto tributario, all'efficienza dei servizi al cittadino, al nuovo piano tariffario idrico, valorizzazione delle zone rurale e montane, non potendosi limitare tale discussione alla opportunità di ottenere (per comodità di spostamento) i quartieri popolosi di S.Giuliano, Casa Santa, Trentapiedi e Villa Mokarta, più che altro per compensare la perdita di Misiliscemi o per risolvere i problemi di limitazione di mobilità comunale in zona arancione/rossa in tempo di pandemia" si legge nella nota.
In quest'ottica, "avendo ascoltato le diverse proposte dei due Comitati appena costituiti, il coordinamento di questa associazione, pensa di poter condividere l'iniziativa del Comitato per la Rettifica dei Confini al quale non farà mancare il supporto, progetto che mira ad un miglioramento della qualità della vita sia per i trapanesi che per gli ericini, pensando sia ad una grande città come Trapani ma anche ad una grande Erice che guardi al versante dell'agroericino" conclude.