Polemica rientrata dopo l'approvazione da parte del Consiglio comunale della modifica dello statuto della FuniErice? Macchè. A gettare benzina sul fuoco è il coordinamento comunale del Psi di Erice.
“La modifica statutaria – si legge in una nota - votata dal consiglio comunale di Erice relativa alla Funierice nasconde il tentativo probabilmente riuscito di cancellare uno dei pochi esempi di gestione virtuosa di società pubbliche nella nostra provincia. In sostanza si riporta sotto uno stretto controllo politico un'azienda che da anni sforna utili grazie ad un management dimostratosi di grande affidabilità”.
Ed ancora: “ La logica che sovrintende all'operazione è molto chiara, azzerare le oasi di autonomia gestionali rimaste sul territorio. Ieri il Luglio Musicale, oggi la Funierice, alla faccia dei risultati gestionali lusinghieri, ma probabilmente ritenute non totalmente omologate sul piano della fedeltà politica” per i socialisti “prosegue una deriva oscurantista con la complicità di un ceto politico che a Trapani come a Erice mostra pochi sussulti di dignità”.