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23/03/2021 22:00:00

Erice, è polemica per il trasferimento dell'Archivio storico di stato civile

E' polemica ad Erice sul trasferimento dell'archivio storico di stato civile, trasferito dal palazzo municipale in altri locali dell’amministrazione. Proprio sul trasferimento ci sono due interventi pubblici, con due note, una da parte del gruppo archeologico Erykynon e dell'Associazione Codici. 

“Il trasferimento riguarda la raccolta di tutti i volumi in cui sono stati registrati dati di stato civile dei cittadini residenti dal 1gennaio 1866 – nascita degli Uffici di Stato Civile nei comuni – ai giorni nostri, e rivestono, pertanto, un particolare e rilevante interesse storico, si legge nella nota di Nicola Savalli per il gruppo Erykynon, inviata al sindaco Daniela Toscano, anche alla Soprintendenza Archivistica della Sicilia-Archivio di Stato Palermo ed alla Prefettura di Trapani. La richiesta del gruppo Erykynon è quella di una "verifica su tutte le operazioni di trasferimento e se siano avvenute in osservanza della normativa vigente, se i locali dove sono stati ricoverati i volumi siano stati ritenuti idonei e se siano state adite le competenti autorità per l’acquisizione dei relativi nulla osta”.

Anche l'associazione Codici ha chiesto altri chiarimenti in merito al trasferimento: “Lo spostamento, anche temporaneo dei beni culturali mobili, compresi gli archivi (storici e di deposito), le biblioteche, i singoli documenti e i beni librari di interesse culturale, è soggetto ad autorizzazione della Soprintendenza - ha scritto l’avvocato Vincenzo Maltese. L'associazione codici si è fatta portavoce di molti cittadini che protestano sui social contro lo svuotamento del palazzo comunale in cui rimaneva solo l'ufficio anagrafe con l'archivio di Stato civile. 

“Si constata – continua nota del gruppo Erykynon – il perdurare dell’azione politica, intrapresa da tempo, volta al trasferimento degli uffici comunali dalla sede storica in piazza della Loggia, ormai rimasta inutilizzata, alle delegazioni delle varie frazioni. Ciò contribuisce in maniera considerevole allo scadimento ed allo svilimento della vita politica, sociale ed economica di Erice”. 

Per il sindaco Daniela Toscano il trasferimento è un fatto dovuto che si è reso necessario vista la digitalizzazione dell'archivio.