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23/03/2021 06:00:00

Marsala, il sindaco Grillo ha la sua agenzia per la propaganda. Costa 20 mila euro

Il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, adesso, ha il suo ufficio per la propaganda. Pagato, ovviamente, con i soldi dei cittadini.

Dopo aver tentato la strada per il portavoce personale, con l’incarico poi revocato, il sindaco ha trovato l’agenzia di comunicazione che si affiancherà al già strutturato ufficio stampa del Comune. E costerà circa 20 mila euro per un anno di lavoro. Si tratta della Bucaneve Srls, società con sede a Napoli, scelta con la procedura negoziata che si è conclusa qualche giorno fa.

L’idea del sindaco Grillo è stata chiara fin dall’inizio. Prima di fare, occorre comunicare. E così ha deciso di stanziare somme importanti del bilancio comunale per dotarsi di una struttura di comunicazione da far invidia a Putin.
Il lavoro dell’agenzia di Napoli (dai social, alla comunicazione istituzionale, al giornale Comune Notizie) si affiancherà al già ben strutturato ufficio stampa del Comune, uno dei più organizzati in Sicilia. E se non fosse andata male per il sindaco la nomina del portavoce personale la macchina della propaganda sarebbe stata ancora più corposa.


Grillo a dicembre aveva nominato, infatti, un portavoce personale Renato Polizzi, proprietario di Marsala C'è e Itaca Notizie (per legge era tra l'altro incompatibile, visure alla mano, non si può essere editore e contemporaneamente portavoce) al costo di 30.000 euro l'anno. Nomina illegale. Perchè Polizzi non è giornalista, e infatti Assostampa, l'organo di rappresentanza dei giornalisti, aveva chiesto al Comune il ritiro dell'atto, perché in Sicilia, per fare il portavoce di un organo politico, è richiesta l'iscrizione all'albo dei giornalisti. La legge è molto chiara. Grillo non la conosceva, e quando gliel’hanno spiegata, è dovuto tornare sui suoi passi e ritirare la nomina che aveva, tra l’altro, suscitato molta indignazione in città e in consiglio comunale. Grillo dopo aver revocato la nomina ha annunciato anche di voler aggirare l’ostacolo assumendo direttamente Polizzi al Comune, nello staff del Sindaco, con funzione di "supporto e controllo". Una forzatura non da poco, perchè si tratta di una procedura dedicata a professionalità particolari, in settori scoperti al Comune. Il Comune di Marsala invece, come detto, è dotato di un ufficio stampa molto strutturato. Insomma, i problemi di opportunità e di legittimità rimangono, e questa assunzione sembra essere stata accantonata, al momento.

Arriva invece l’affidamento dell’incarico alla Bucaneve.
Per trovare questa agenzia di comunicazione è stato emanato a gennaio un avviso pubblico, quindi neanche una gara, per permettere al sindaco di avere le mani un po’ più libere. C’è da dire che all’avviso pubblico oltre alla Bucaneve, hanno risposto altre due aziende. Ma sull’albo pretorio del Comune non sono pubblicati gli allegati, e questo non permette di visionare i dettagli della procedura.

 

 

Molte delibere, c’è da dire, sono senza gli allegati, documenti importanti per “capire” bene un atto. Da un paio di mesi, il responsabile dell’anti-corruzione e della trasparenza al Comune di Marsala, è il neo segretario generale Andrea Giacalone, che ha preso il posto di Bernardo Triolo, deceduto qualche mese fa, e che è stato impegnato in un lavoro di riorganizzazione degli uffici non di poco conto.

In ogni caso la Bucaneve è stata selezionata per fornire al Comune di Marsala “servizi di comunicazione istituzionale”. Selezionata con la procedura dell’offerta più economica. Il costo dell’incarico è di 20.496 euro compreso Iva.

Cosa dovrà fare? Tra tutti i desideri espressi dal sindaco Grillo nella lettera di invito alle ditte, c’è quello della “gestione e la cura dell’immagine della amministrazione della città di Marsala, non solo ai fini del giudizio sul suo operato ma sulla percezione che i cittadini hanno dell’ente comune”.

Insomma, non importa cosa fai, l'importante è che i cittadini pensino bene di te. E infatti, si tratta, dopo aver studiato un piano di comunicazione ad hoc, di presidiare i social network, gestire il sito istituzionale, organizzare le conferenze stampa, essere in grado, in 60 minuti di elaborare un contenuto, cotto e mangiato, produrre video, infografica, social editing.
Torna anche un'idea cara al mentore di Grillo, l'ex Sindaco Salvatore Lombardo: "Comune Notizie", il periodico di propaganda dell'ente, da realizzare in almeno sei edizioni l'anno. Insomma, il portavoce, qualora dovesse essere nominato per vie traverse, a cosa servirebbe? E l’ufficio stampa del Comune cosa dovrà fare?


La Bucaneve, come detto, è una società con sede a Napoli. Sul suo sito si legge che tra le altre cose si occupa di “servizi multidisciplinari per Enti Pubblici”. E poi organizzazione eventi, comunicazione istituzionale, rassegne stampa digitali, produzioni audio/video e dirette streaming, grafica e multimedia, servizi professionali relativi al patrimonio culturale, servizi informazione turistica, e meeting catering...nel caso venisse fame.
Occhio, però, che non è momento di fare banchetti. O il sindaco sta pensando anche a quello?