Il presidente della F.I.G.C. Gabriele Gravina, dopo l’approvazione del C.O.N.I., conferma la ripresa dei campionati regionali di eccellenza di calcio maschile e femminile e la serie C1 di calcio a cinque maschile e femminile, se pur regionali sono stati ritenuti di avere ricadute dirette su eventi di campionati nazionali. Nel rispetto dell’autonomia organizzativa riconosciuta dalla LND, secondo i format individuati dai Comitati Regionali e autorizzati dalla FIGC, il 19 marzo scorso.
La partecipazione alla prosecuzione ai suddetti campionati non sarà obbligatoria per le Società e non saranno previste retrocessioni alle categorie inferiori. In caso di impossibilità a proseguire la stagione, Le società rinunciatarie, manterranno ugualmente il titolo sportivo riferito alla categoria.
I calciatori delle società rinunciatarie potranno essere svincolati con comunicazione al Comitato di appartenenza entro il 6 aprile e trasferiti temporaneamente ad altra società, con diritto di tornare alla società cedente a fine stagione.
Rimangono sospesi e definitivamente resi nulli i campionati di categoria inferiore all’eccellenza maschile e femminile di calcio e la serie C1 di calcio a cinque maschile e femminile. Come per le società che rinunceranno a riprendere i campionati di cui sopra i tesserati potrebbero essere svincolati per trovare accoglimento in società che partecipano ai campionati di categoria superiore in ottemperanza delle norme del riscatto del giocatore a fine stagione alla società cedente.
Giovanni Ingoglia