Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
28/03/2021 07:10:00

Mafia a Castellammare. Processo Cutrara, ammesse le parti civili

 Chi il rito abbreviato, chi il patteggiamento, 14 degli imputati del processo scaturito dall'inchiesta antimafia Cutrara hanno chiesto riti alternativi.
Un processo che è in fase preliminare, davanti il gup del tribunale di Palermo, Annalisa Tesoriere. L'indagine riguarda la mafia a Castellammare del Golfo e Alcamo.

Vorrebbero essere processati con il rito abbreviato il boss Francesco Virga, Felice Buccellato, Di Bono Francesco, Carlo Valenti, Domingo Camillo, Diego Angileri, Mulè Maurizio, Antonio Sabella, Stabile Francesco. Stessa richiesta l'ha fatta il sindaco Nicolò Rizzo. Rito abbreviato condizionato all’esame dell’imputato per La Sala Daniele, rito abbreviato condizionato all’esame di alcuni testi per Mercadante Salvatore.

Chiedono di patteggiare la pena, invece, l’ex vice Presidente del Consiglio Comunale di Castellammare del Golfo Francesco Foderà e Vito Di Benedetto.

Francesco Domingo, Di Stefano Rosario, Lilla Di Bartolo, Nicola Di Bartolo, Francesco Ancona e Labita Salvatore s ranno, invece, processati con rito ordinario.

Ammesse tutte le parti civili: Comune di Castellammare del Golfo, Associazione Antiracket e Antiusura Alcamese, Associazione Antiracket di Trapani, dell’Associazione Codici e dell’Associazione Castello Libero Ets.

L'udienza in cui verrà deciso qualcosa sarà quella del 6 aprile.