Impresa di Nino Pizzolato agli Europei di Mosca. Il castelvetranese bissa l’oro del 2019 e si impone negli 81 kg al termine di una splendida battaglia contro il 16enne bulgaro Karlos Nasar. Nessun errore per l’azzurro, sei esercizi su sei riusciti, e un passo in avanti importantissimo per la qualificazione ai Giochi di Tokyo.
Nello strappo l’azzurro era entrato a 159 kg, sollevando poi 162 e 164, record italiano nella categoria. Nasar si era fermato un chilo sotto, a 163, dopo aver sollevato 158 e fallito a 162 kg. Il migliore degli avversari, il tedesco Nico Muller, si era fermato a 158. Il divario tra i due protagonisti e il resto degli iscritti si è allargato nello slancio. Qui Nasar è entrato a 194 e Pizzolato a 195, entrambi con successo. Mentre gli avversari man mano uscivano, i due hanno iniziato la battaglia dei rilanci. Prima Nasar, poi Pizzolato hanno chiesto 200 per la seconda alzata, riuscita ad entrambi. Il bulgaro per la terza si spinge a 206 e i tecnici azzurri, guidati dal d.t. Sebastiano Corbu, replicano: 206. Il bulgaro ha successo e sogna l’oro ma l’ultimo esercizio di Pizzolato è straordinario e scatena l’esultanza sua e dello staff.