Trasferiti a Mazara del Vallo i servizi di assistenza sanitaria al personale navigante.
A Trapani l'Usmaf ha deciso di lasciare solo il medico per le visite d'imbarco. La denuncia è delle organizzazioni sindacali di categoria che contestano questa scelta che di fatto penalizza la marineria trapanese, sollecitando il ripristino delle attività interrotte. Sulla vicenda è intervenuto il sindaco Giacomo Tranchida. Il motivo della delocalizzazione dei servizi è da imputare alle condizioni fatiscenti in cui versano i locali messi a disposizione dell'Asp per il servizio di assistenza sanitaria al personale navigante.
“Appresa la notizia – dice il sindaco - ho prontamente interessato il commissario straordinario dell''Asp, chiedendo notizie specifiche in merito”.
Il primo cittadino ha chiesto anche un incontro per mercoledì prossimo per pianificare “ i necessari interventi di manutenzione straordinaria dei locali a suo tempo concessi dall’Asp all'Usmaf”.