Castellammare del Golfo è un piccolo gioiello nella provincia di Trapani: un luogo magico, pittoresco, con le case dei pescatori dipinte di bianco e ocra, che sorge alle pendici del Monte Inici in un golfo delimitato a ovest da Capo San Vito e a est da Capo Rama.
Si tratta di uno dei luoghi più belli della provincia di Trapani, ed anche uno dei più famosi: leggenda narra che, nel 1718, un bastimento spagnolo si rifugiò nei dintorni del golfo di Castellammare per sfuggire ad alcune navi inglesi. Gli inglesi, adirati con gli abitanti del luogo che avevano aiutato gli spagnoli, decisero di attaccare la cittadina. In quel preciso momento, tuttavia, comparve loro davanti la Madonna del Soccorso, invocata dagli abitanti di Castellammare, che fece fuggire gli inglesi a gambe levate.
Per celebrare questa leggenda, ogni due anni viene celebrata nella città una rievocazione storica con abiti d’epoca, fuochi d’artificio ed anche la processione della statua della Madonna via mare.
Vi è anche un’altra leggenda molto famosa legata alla cittadina, che riguarda la Madonna della Scala: si dice che, durante una tempesta particolarmente violenta, una pastorella del luogo riuscì a sopravvivere trovando rifugio all’interno di una grotta creata da un fulmine. Al suo interno, furono ritrovati una croce d’argento ed un reliquiario con l’immagine della Madonna con il bambino.
L’attuale chiesa della Madonna della Scala, pare sia stata costruita proprio nel luogo in cui si trovava la famosa grotta.
Ma anche mettendo da parte storie e leggende, Castellammare resta un’ambita meta turistica per tantissimi motivi: il mare cristallino, la vicinanza con alcuni tra i luoghi più belli ed incontaminati della Sicilia, i localini caratteristici, le stradine di pietra, tutte le svariate attrazioni da visitare ed ovviamente l’ottimo cibo.
Partiamo dall’attrazione più celebre della zona, la stessa che ha dato origine al nome del borgo: il Castello a mare.
Fu costruito dagli arabi nel X secolo, poi successivamente ampliata dai Normanni prima, dagli Svevi poi.
Viene chiamato in questo modo perché, fino a qualche tempo fa, era lambito dal mare. Sembra addirittura che tra il mare ed il castello si fosse creata una sorta di piscina naturale delimitata dagli scogli, utilizzata dalla regina stessa.
Oggi il Castello è di proprietà pubblica all'interno delle sue sale si tiene una mostra dal titolo "La memoria del Mediterraneo”.
Merita senz’altro una visita anche il Santuario di Maria Santissima del Soccorso, dedicato alla stessa Madonna che salvò la città dall’attacco degli inglesi.
La chiesa è in stile barocco, e la struttura è composta da tre navate: in fondo alla navata centrale si trova l'altare maggiore al di sopra del quale spicca un crocifisso pregiatissimo.
Altro sito interessante è senza dubbio il Palazzo Crociferi, uno degli edifici civili più importanti di Castellammare: realizzato nel 1659 per volontà della principessa Francesca Balsamo di Roccafiorita come convento dei Padri Crociferi, è uno degli edifici attualmente meglio conservati.
Il Palazzo è adibito a sede del Municipio mentre il chiostro viene utilizzato come teatro all’aperto o cinema durante il periodo estivo.
Nei dintorni di Castellammare del Golfo vi sono anche tantissime meraviglie naturali: dalle grotte naturali, celate tra le pareti di roccia, alle scogliere al picco sul mare. Particolarmente suggestiva è la grotta Abisso dei Cocci, un’esperienza davvero imperdibile: le acque sulfuree e i vapori hanno creato nel tempo formazioni rocciose dalle forme più strane, ma anche laghetti, saloni e meravigliose pozze naturali.
E non dimentichiamo il territorio circostante la città, ricco di testimonianze e resti, iniziando dalle torri di avvistamento saracene. Le più celebri sono la Torre di Scopello, la Torre della Tonnara di Scopello e la Torre Bennistra: utilizzate anticamente per dare l’allerta in caso di navi nemiche, oggi offrono una vista panoramica da mozzare il fiato sul golfo e sul territorio circostante.
E non dimentichiamo le spiagge: la costa levantina dell'area di Castellammare del Golfo, si caratterizza per le sue spiagge sabbiose, come Cala Petrolo e Cala Marina, e la Plaja, posta ad oriente. La costa di ponente si caratterizza invece per la presenza di alte rocce, calette e scogli, molto spesso quasi incontaminate.
La Grotta di Santa Margherita è poi particolarmente bella: celata dalla natura selvaggia, le sue pareti sono affrescate con immagini sacre la cui datazione sembra collocarsi tra l'XI e il XV secolo.
Castellammare del Golfo è meravigliosa anche di sera: la vita notturna è ricca, variegata, ed offre divertimenti adatti ad ogni età. Pub, romantici ristorantini, cocktail bar, discoteche: ce n’è davvero per tutti i gusti.
Il cibo poi, qui, è una vera religione: dalla cucina a base di pesce alle svariate specialità siciliane, mangiare qui sarà un’esperienza incredibile.
Insomma, questo piccolo, brillante gioiello siciliano, vale senz’altro una visita!