Il sindacato di polizia penitenziaria Uilpa chiede un incontro con il neo prefetto di Trapani Filippina Cocuzza. Ad avanzare la richiesta, il segretario generale Gioacchino Veneziano: “Abbiamo avuto sempre la vicinanza dei prefetti che si sono succeduti, in quanto le problematiche della carceri, sono state seguite con particolare attenzione, giacchè complessivamente la polizia penitenziaria si occupa sostanzialmente di ordine e sicurezza pubblica” .
“La nostra categoria – prosegue -, è parte integrante del sistema sicurezza del territorio, perché, fermo restando il compito primario del controllo delle carceri, negli anni la polizia penitenziaria ha assunto altri servizi, tra cui quello delle traduzioni ed i piantonamenti dei detenuti, ma anche quello di attività di scorta, infatti a Trapani per esempio, si occupa della sicurezza e della tutela del capo della polizia penitenziaria e di altri magistrati impegnati in prima linea contro la mafia”.
“Ringraziamo sin d'ora - conclude Gioacchino Veneziano – la dottoressa Cocuzza per l'attenzione che sicuramente non farà mancare agli agenti della polizia penitenziaria che operano nei Reparti di Trapani, Favignana e Castelvetrano”.