38° parallelo - tra libri e cantine è un festival di saggistica dall’anima eccentrica, dove gli economisti si incontrano con i poeti, i giornalisti con i sociologi, i costituzionalisti con gli scrittori.
Questa sua peculiarità lo rende unico tra le manifestazioni culturali del Sud e rivela la sua vocazione: creare una rete di pensieri e di punti di vista nuovi e alternativi, che dia a tutti l’occasione di riflettere sulla società che sta crescendo intorno a noi.
Siamo alla V edizione del Festival, sembra ieri eppure la prua è su fine settembre e si curano i dettagli di quella che per noi gruppo di lavoro è una tappa importante di snodo: Tempo futuro, possibile sostenibile.
E’ il tema della prossima edizione - scelto lo scorso anno - e mai pensando che dibattiti e ragionamenti e scelte politiche - potessero convergere su quanto scelto come base per le nostre conversazioni al 38° parallelo. Torniamo con un programma completo e anche più ricco, con altri vettori di comunicazione per rendere sempre più aperto e alla portata di tante sensibilità la nostra proposta a chi vorrà esserci in presenza, perché sarà il tempo della PARTECIPAZIONE del ritrovarsi pur nel rispetto ancora delle norme anti-covid ma ritrovarsi. Il programma che a breve sarà reso noto, come sempre mantiene volutamente un perimetro ampio e all’interno di questo la composizione delle varie giornate è quanto di più entusiasmante si possa fare ovvero il dietro le quinte restituisce mesi di lavoro di fatica e a volte di delusioni, e di passione. Nel tempo di fermo nei mesi trascorsi, abbiamo avuto due riconoscimenti che hanno in qualche modo attestato - a livello istituzionale - quanto fatto fino ad oggi ovvero il patrocinio del Ministero della Cultura, e l’essere stati ammessi nella rete dell’EFA (European Festival Association) che darà visione e respiro altro, con progettualità ad hoc, non appena sarà possibile ritrovare una serenità diversa in ambito europeo.
E’ l’anno che vedrà Marsala pienamente consapevole di essere Città che Legge, e in rete con le altre realtà della provincia di Trapani (Castelvetrano, Partanna, Trapani) per iniziare un percorso virtuoso e condiviso di crescita dal basso e dove le Biblioteche saranno il motore propulsivo di questa rinascita; dove i Patti locali per Lettura saranno pungolo e incubatore di proposte per le Amministrazioni Comunali nel rispetto e indipendenza dei ruoli, dove le scuole saranno asse portante di questa edizione prossima perché sono gli ultimi presìdi veri sui nostri territori. Ripartiamo dalla Cultura, e anche se con tante difficoltà da qui si deve: una Comunità può avere un futuro sostenibile, se consapevole di quello che è e questo lo può dare solo con una crescita dal basso. 38° parallelo fin dal 2017 ha creato reti con le migliori energie del territorio e continua a farlo con lo stesso spirito e con una consapevolezza maggiore; metteremo come sempre fatto nell’immediato futuro quanto abbiamo in agenda come contatti conoscenze perché questo è fare Sistema, Rete e solo insieme possiamo aspirare realmente a definirci una Comunità Educante.
Un Festival a questo serve, e così intendiamo la nostra politica di azione: partecipata e concreta partendo obbligatoriamente dal basso, per una costruzione solida poi.
Giuseppe Prode, direttore del 38° parallelo - tra libri e cantine - MARSALA - dal 29 settembre al 3 ottobre 2021