Un prezioso rostro punico in bronzo, recuperato nel mare delle Egadi e risalente all’epica battaglia che vide contrapposti Romani e Cartaginesi, è stato trasportato al Castello di Punta Troia, sull’Isola di Marettimo, dove rimarrà in esposizione.
Il trasporto dell’importante reperto è stato affidato all’aviazione militare che ha operato attraverso l’82° Stormo Centro Combat Search di stanza presso l’aeroporto militare di Birgi, che ha eseguito le delicate operazioni di imbarco e di rilascio della cassa in sicurezza e con grande competenza.
Ad accogliere il reperto sulla terrazza del Castello erano la Soprintendente del Mare della Regione Siciliana, Valeria Li Vigni, il Sindaco delle Egadi, Francesco Forgione, il Maggiore Angelo Mosca, Salvatore Livreri Console, Direttore dell’Area Marina Protetta delle Egadi, componenti della SopMare, dell’amministrazione di Favignana.
“La collocazione del rostro nelle sale del Castello di Marettimo – sottolinea l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà - è un gesto simbolicamente importante, in quanto restituisce un elemento fortemente identitario al territorio; un prezioso reperto che testimonia un momento molto significativo della storia del Mediterraneo”.