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24/09/2021 19:00:00

Marsala, appello di Padre Fiorino per formare il gruppo: "Amiamo la Sicilia - S.P.T."

Si chiama gruppo "Amiamo la Sicilia - S.P.T.", con la sigla che sta per segnalazioni, proposte e tirate d'orecchie, quelle che intende raccogliere per poi girarle e farle presenti alle istituzioni locali e regionali. E' questa la nuova iniziativa di padre Francesco Fiorino, la costituzione di un gruppo civico che faccia da "sentinella" e che sia da stimolo propositivo per le istituzioni pubbliche e politiche, che sia parte attiva della vita pubblica.

"Tra pochi giorni ricorre il primo anno del mandato istituzionale della nuova amministrazione comunale di Marsala. Tra circa un anno si prevede lo svolgimento delle elezioni regionali nella nostra cara Isola. Poco conosco personalmente della gestione e dei provvedimenti del Libero Consorzio Comunale di Trapani (ex provincia) guidato da un commissario straordinario. Da siciliano e prete mi pare che la nostra terra ha urgente necessità di cambiamenti e di persone più capaci e giuste per guidare le diverse istituzioni pubbliche", si legge nell'appello di Padre Fiorino a formare questo gruppo.

"Ancora una volta mi pare necessario ribadire che non servono le lamentele generiche, la sfiducia nelle istituzioni democratiche, la rassegnazione di fronte ai problemi e alle questioni socio-economiche che ci riguardano. Le nostre città e l'intera Sicilia hanno bisogno di una partecipazione - continua Padre Fiorino - sempre più attiva e responsabile di coloro che amano le persone, a partire dai più giovani e da chi vive in difficoltà. Pochi giorni addietro abbiamo fatto memoria di due "Giusti di Sicilia", due servitori - seppur in maniera diversa - dello Stato Comunità, due autentici credenti e "beati": padre Pino Puglisi e il magistrato Rosario Livatino. Per cercare di essere fedeli alla loro testimonianza civile e cristiana desidero invitare coloro risiedono nella provincia di Trapani, a cominciare dai miei concittadini marsalesi, a formare un gruppo che mensilmente elabori un breve documento/dossier da presentare ai vari responsabili politici (dai singoli sindaci al presidente della Regione Siciliana). Le lettere saranno pubbliche e saranno composte da tre parte parti: 1. Segnalazioni (saranno cioè evidenziati fatti e circostanze che arrecano danni e ostacoli alla collettività), 2. Proposte (saranno suggeriti interventi possibili ed progetti ed azioni concrete), 3. "Tirate d'orecchie" (saranno dati dei "rimproveri" motivati a chi non ha dato risposte adeguate ai bisogni dei cittadini). Chi desidera fare parte del "Gruppo Amiamo la Sicilia - S.P.T." (segnalazioni/proposte/tirate d'orecchie) può chiamarmi al cellulare 393.9114018 o inviarmi una mail: francesco.std@gmail.com. Possono aderire - conlude Fiorino - tutti coloro che abbiano compiuto il 18° anno di età e condividono i valori di libertà, solidarietà, sussidiarietà e antifascismo della Costituzione Italiana".