Eppure c'è, non sembra ma il porto di Marsala c'è ma non si vede.
Abbiamo fatto una passeggiata con il calar della sera sulla banchina grande che porta al faro bianco, c'è una piccola luce bianca in alto, tranquilli, è la luna, non sono i lampioni dell'illuminazione, quelli sono lì ma non funzionano da tempo.
Nonostante il buio lo avvolga, sia nella parte dedicata all'attracco del catamarano che nella zona della marineria e della piccola pesca, quel minimo di attività continua e come fanno i pescatori a lavorare in queste condizioni, quando arrivano di notte sulle loro imbarcazioni, lo sanno solo loro.
Eppure questi pochi, irriducibili lavoratori del mare, resistono al buio, alla sorte, alle tante parole e promesse di un porto che doveva essere pronto già da tempo. In questi giorni Tp24 sta mantenendo alta l'attenzione sull'infrastruttura vitale per la città, che tutti vogliono realizzare a parole, ma poi smentiti puntualmente dai non fatti.
La situazione al momento è di stallo totale. Dopo lo stop dello scorso anno da parte della Regione che ha revocato la concessione alla Myr che non ha realizzato più l'opera, è stato concesso un finanziamento per procedere alla nuova progettazione, salvo poi il sindaco di Marsala fare marcia indietro e cercare una via più "celere" con uno studio di fattibilità. Insomma il progetto dell'amministrazione si deve ancora fare, c'è poi sempre quello di Ombra e della Myr che, comunque ha avuto tutte le autorizzazioni e che rimane quello che ha consentito di fare il piano regolatore portuale. Ed infine quello che l'ex sindaco Adamo dice essere fermo al ministero e bisogna solo riprenderlo.
Visto l'ennesimo blocco e tanta confusione, sul porto sarebbe auspicabile solo una giusta dose di determinazione e volontà da parte degli attori protagonisti: amministrazione comunale, Regione Siciliana e privati. La città, chi vi lavora e tutti coloro che sperano ancora nello sviluppo legato a questa infrastruttura, attendono.
Marsala, il porto c'è ma non si vede... from Tp24 on Vimeo.