Ha un arresto cardiaco a bordo della nave quarantena. Un uomo è stato soccorso al largo del porto di Marsala.
Ieri sera la Guardia Costiera di Mazara del Vallo ha soccorso un uomo a bordo della nave quarantena “Snav Adriatico” in rada davanti le coste marsalesi da diversi giorni, come abbiamo raccontato su Tp24. La richiesta di soccorso è giunta dal comandante della nave che ha allertato la sala operativa della Capitaneria di porto mazarese, richiedendo assistenza per una persona colpita da arresto cardiaco.
I medici della Croce Rossa presenti a bordo della “Snav Adriatico”, infatti, non appena riconosciuti i chiari sintomi di un infarto in corso, hanno prestato le prime cure effettuando un massaggio cardiaco. Subito dopo, tuttavia, hanno richiesto la possibilità di sbarcare il malcapitato presso il porto più vicino per l’immediato trasposto al Pronto Soccorso.
Non appena allertati, gli uomini della Guardia Costiera di Mazara del Vallo imbarcati sulla motovedetta CP 850 si sono diretti presso la nave, posizionata a circa un miglio e mezzo dal porto di Marsala. Raggiunta la nave “Adriatico”, i militari della Guardia Costiera hanno effettuato il trasbordo dell'uomo insieme al personale medico della Croce Rossa, dirigendo la motovedetta verso il porto di Marsala, dove, con il supporto del personale dell’Ufficio Circondariale marittimo, è stato affidato alle cure del personale sanitario del 118.
La nave quarantena, dicevamo, si trova in rada davanti il porto di Marsala da diversi giorni. A bordo ci sono i migranti soccorsi negli ultimi giorni nel corso di diverse operazioni di salvataggio nel Mediterraneo centrale. Chi si trova a bordo delle navi quarantene e risulta negativo al test per il coronavirus rimane a bordo per quindici giorni, chi, invece, risulta positivo rimane sulla nave fino al momento in cui il tampone diventa negativo.