Esordio amaro come peggio non si poteva chiedere. Si è giocato sabato pomeriggio al “Pala Cardella” il derby valevole per la prima giornata di campionato di Serie C femminile tra Erice Entello ed Ericina. A spuntarla sono state quest’ultime con un secco 0-3. Entelline apparse poco lucide, complice anche ragionevole superiorità tecnica – oltre che di maturità - che andava dalla parte avversaria e l’emozione di giocare di fronte ad un ritrovato pubblico, accorso in massa. Nel primo set padrone di casa costrette sempre ad inseguire, dall’alba al tramonto fino al 18-25. Meglio negli altri due periodi, dove Scarlata e compagne costruiscono un certo vantaggio salvo poi essere rimontate: 24-26 e 21-25 i risultati rispettivamente di secondo e terzo set.
Questo il commento di coach Gaspare De Gregorio al termine della gara: «Quello che non mi è andato giù, è stato l’impatto sul match», ammette. «Nel primo set non abbiamo giocato completamente; va bene la prima partita del campionato, ma siamo stati lenti commettendo troppi errori specialmente nella prima parte del periodo, ce li siamo trascinati finendo per seguire gli stessi nostri sbagli. Nel secondo e nel terzo set mi è piaciuta la reazione che abbiamo avuto anche se nei momenti critici, quando bisognava mettere la palla a terra, abbiamo concesso solo il “braccino”: questo è frutto della poca esperienza di molte ragazze che devono ancora crescere». Insomma, la prima giusta dose di consapevolezza che è stata assorbita quando – bisogna aggiungerlo - in campo c’erano diverse 2003, addirittura tre classe 2006 nell’ultimo set: «Dobbiamo ripartire da questi errori per far meglio nelle prossime partite. Non mi è piaciuto il livello tecnico della gara, ambo i lati. Troppe imprecisioni e gioco poco fluido: è vero che siamo ancora all’inizio della stagione però bisogna lavorare duramente in palestra per poter dare tutto di partita in partita».