Il Festival Organistico “Città di Trapani” – In Tempore Natali, segna l’avvio della collaborazione culturale tra la rivista on line Loft Cultura, e l’Associazione ‘Ciuri’, e il direttore artistico Leonardo Nicotra, dalla cui idea prende il via l’evento organizzato in collaborazione con la Città di Trapani e l’Ente Luglio Musicale Trapanese. Si tratta di un ciclo di concerti per organo che si svolgeranno dal 18 dicembre all’8 gennaio. Tre le Chiese coinvolte e tutte nel centro storico del capoluogo: Maria SS. Del Soccorso (Badia Nuova), San Pietro e la Cattedrale di San Lorenzo.
L’intento è quello di promuovere la musica organistica e, quindi, gli strumenti che nel nostro territorio non sono sufficientemente tenuti in considerazione. “Per chi si occupa del settore questo desiderio è sempre vivo, e grande è la voglia di dare un contributo all’utilizzo di tali strumenti dimenticati, spesso presenti nelle chiese ma non funzionanti – dice Leonardo Nicotra -, spesso a causa di disattenzione e diseducazione alla musica organistica. Invece il nostro territorio esprime una tradizione che ha avuto un trascorso importante anche se oggi non è più così. Siamo fermamente convinti che se questi strumenti esistono devono avere la loro voce, e il desiderio è quello di voler realizzare degli eventi e dei concerti per tenerli in vita”.
Il direttore artistico sottolinea che la Chiesa di San Pietro ospita un esemplare unico al mondo, un organo a sette tastiere costruito da Francesco La Grassa che si è voluto recuperare e rendere nuovamente fruibile e della cui ‘voce’ oggi si può di nuovo godere. Con un’importante particolarità: quattro organisti suoneranno contemporaneamente.
“Desidero ringraziare il sindaco, Giacomo Tranchida, e l’Assessore alla Cultura, Rosali D’Alì – dice Nicotra – perché se si realizza il festival è per la disponibilità e la sensibilità che hanno mostrato mettendo in pratica questa mia idea”. Un altro concerto di rilievo si terrà il 4 gennaio nella Chiesa Maria SS. Del Soccorso dove ci sono due organi antichi, uno di fronte all’altro, letteralmente abbandonati da decenni; con l'aiuto della "tecnologia moderna” si cercherà di dar loro “voce". Questa operazione vuole essere una "provocazione" volta ad attirare l'attenzione sui due strumenti "dimenticati".
“Siamo particolarmente contenti di questa coproduzione – dice Filippo Peralta, presidente dell’Associazione ‘Ciuri’ – con cui la rivista Loft Cultura suggella l’amore per la cultura e la valorizzazione dei buoni eventi nel territorio. Invitiamo tutti a partecipare ai sei concerti di prestigio che verranno proposti in questo periodo natalizio e di fine anno e che proseguiranno agli inizi del 2022”.
Leonardo Nicotra, trapanese, dopo aver completato gli studi classici ad indirizzo musicale, ha conseguito, presso il Conservatorio di Musica 'A. Scontrino' di Trapani, le Lauree specialistiche in Pianoforte e in Organo e Composizione organistica con il massimo dei voti e la lode. Ha intrapreso una brillante carriera concertistica in Italia e all'estero, e preso parte a svariate giurie di concorsi organistici vocali; ha partecipato, in qualità di Commissario esterno, negli esami d'Organo nei Conservatori di Musica.
Ha frequentato i corsi di organo barocco presso il Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano e da molti anni collabora attivamente con il Conservatorio Scontrino nella realizzazione di attività concertistiche con particolare attenzione alla musica sacra. Presso lo stesso istituto è stato docente di strumenti antichi a tastiera e di didattica del canto corale e Consulente Artistico nell'organizzazione delle attività concertistiche per le Istituzioni. Nel quinquennio 2000 - 2005, il vescovo di Trapani, Mons. Domenico Amoroso, lo ha nominato Direttore della Commissione di Musica Sacra della Diocesi di Trapani.
Ha ricoperto, inoltre, il ruolo di organista ufficiale della Cattedrale San Lorenzo di Trapani nonché quello di Maestro di Cappella, ed attualmente è organista titolare e direttore musicale presso il Santuario Basilica Maria SS. Annunziata di Trapani dove svolge un'intensa attività liturgica e concertistica. Ha promosso e curato restauri e recuperi di vari organi della Diocesi trapanese realizzando molteplici attività concertistiche. Ha collaborato con insigni musicisti (Luigi Celeghin, Claudio Brizi, Guy Bovet, Stephan Dohr, Edoardo Bellotti, ecc.) alla rivalutazione del famoso organo a sette tastiere "F. La Grassa", custodito all'interno della chiesa San Pietro, a Trapani, realizzando particolari attività concertistiche.
È Direttore Artistico e responsabile della stagione concertistica "I Concerti al Palazzo del Governo", manifestazione giunta alla quinta edizione che si tiene presso il prestigioso Salone di Rappresentanza del Palazzo del Governo di Trapani e che promuove le giovani leve del Conservatorio di Trapani che si distinguono particolarmente in ambito musicale. Presso la Diocesi di Mazara del Vallo è Organista Ufficiale Diocesano nonché componente - con responsabilità del settore “strumenti e strumentisti” - della Commissione di Musica Sacra dell’Ufficio liturgico Diocesano. E' stato insignito, nel 2016, del "Premio UNESCO 2016".
Alle attività di organista ed organizzatore di Eventi musicali - stagione concertistica "SuonidiSera", della quale è l'ideatore e direttore artistico - per il Comune di Marsala, affianca quella di compositore soprattutto in ambito sacro, apprezzate e regolarmente eseguite nelle celebrazioni liturgiche.
Dal 18 al 19 Dicembre 2021, dalle 10.00 alle 20.00 torna invece Amor Librorum a Trapani, per la sua XXXII edizione, organizzata all'interno di Palazzo Cavaretta, nel pieno centro della città.
Per due giorni, la mostra antiquaria metterà a disposizione di un pubblico variegato, un’ampia scelta di manoscritti antichi e straordinari libri miniati, pregiati incunaboli, stampe e documenti rari, introvabili prime edizioni e molte altre meraviglie provenienti dal passato. Un vero e proprio patrimonio su carta che, scandagliando le più diverse tematiche umanistiche e scientifiche, accompagnerà i visitatori in un viaggio potenzialmente infinito, costituito da innumerevoli narrazioni ricche di cultura e bellezza. Ai bibliofili che esporranno i propri tesori si unirà anche "Ex Libris Restauro del libro e Legatoria", che nella persona di Francesco Maria Rizzo, esperto restauratore, ricreerà nel luogo dell'esposizione un vero e proprio laboratorio di restauro di libri.
Chicca della manifestazione sarà un esposizione di testi inerenti la pesca in Inghilterra, in Galles, in Scozia e in Irlanda datati fine 800 inizi 900.
Infatti, pur non essendo tecnicamente la terra madre della pesca in generale e della pesca a mosca più nello specifico, il Regno Unito, insieme all’Irlanda, può essere a ragione ritenuto la culla della pesca sportiva.
Proprio con la pubblicazione del "Compleat Angler" di Izaak Walton (1653) si iniziò a identificare la pesca come un passatempo da gentiluomini e lo sviluppo sia delle attrezzature che delle pubblicazioni inerenti la pesca “sportiva” prese linfa vitale da questo nuovo concetto.