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22/12/2021 22:00:00

Trovati a Sciacca i corpi di cinque avieri e i resti di un bombardiere americano abbattuto nel '43

Un bombardiere statunitense B25 impiegato durante la Seconda Guerra Mondiale e abbattuto nel 1943 e i corpi di cinque dei sei avieri che vi erano a bordo, sono stati recuperati dagli uomini della missione Defense POW/MIA Accounting del Dipartimento americano della Difesa.

La scoperta è stata possibile grazie al lavoro incessante di trenta soldati statunitensi e dell’archeologo Clive Vella, che hanno scavato per un mese e mezzo e ieri sono rientrati negli Stati Uniti con i reperti recuperati. Ora le "evidenze" – come le chiamano i tecnici che hanno condotto le ricerche – verranno trasferite nei laboratori di Omaha, in Nebraska, per comparare il Dna con quello dei parenti ancora vivi. L’aereo era stato abbattuto il 10 luglio 1943, durante il Secondo Conflitto Mondiale: partito dalla Tunisia sarebbe dovuto atterrare sull’aeroporto ‘fantasma’ di Sciacca ma venne colpito dalla contraerea tedesca.

Le ricerca sono iniziate nel 2017 ma ora gli scavi e il ritrovamento.  Tre anni fa tra Partanna e Santa Ninfa è iniziata, invece, la ricerca del caccia A-36 Apache, mentre più di recente nella zona di Calatino a Caltagirone, un team di archeologi, veterani e studenti statunitensi ha cercato i resti del P-38 Lightining del sottotenente Alan Knepper.