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23/12/2021 10:14:00

La bimba morta a Palma di Montechiaro, la procura apre un'inchiesta

 Una tragedia che ha sconvolto l'intera comunità di Palma di Montechiaro in provincia di Agrigento a tre giorni dal Natale, l'incendio che ha causato la morte della piccola Ginevra.

La piccola, di soli due anni e sette mesi, dormiva nel letto dei genitori, mentre l'appartamento della palazzina di via San Giuseppe veniva avvolto dal fuoco a causa di un corto circuito, forse una scintilla originata da una stufetta o da un climatizzatore.

La mamma della piccola Ginevra si trovava al piano di sotto in quel momento, quando si è resa conto dell'incendio ha tentato di portare in salvo la figlia ma le fiamme, già alte, lo hanno impedito. E nell'attesa dei soccorsi e dell'arrivo dei vigili del fuoco si è consumato una dramma che i genitori mai potranno dimenticare. La piccola quando i vigili sono riusciti a raggiungere la stanza dove si trovava era già morta.

Nella palazzina vivono altre otto persone tra cui cinque fratellini di Ginevra, che ora, visto che l'ìmmobile è sotto sequestro e inagibile, sono ospitati in dei locali di una cooperativa che ha messo in moto la macchina della solidarietà per questa famiglia straziata dal dolore nel giro di poche ore. 

La procura di Agrigento indaga al momento nei confronti di ignoti ma senza ipotesi di reato. Il pm Maria Chiara Cifalino ha fatto un sopralluogo e disposto come detto il sequestro della palazzina. Si dovrà accertare l'esatta causa del rogo e se ci sono responsabilità. Intanto il sindaco Palma Stefano Castellino ha deciso di sostenere la famiglia che si trova in precarie condizioni economiche, e per questo si è fatto carico come amministratore del comune di pagare i funerali della bambina e di proclamare il lutto cittadino il giorno delle esequie.