Calcio: Il punto sul Campionato di Eccellenza 

Giunti al giro di boa del Campionato di Eccellenza Sicilia girone A, tiriamo le somme per le quattro formazioni che rappresentano la provincia di Trapani in questa stagione 2021/2022. Lo faremo rispettando la posizione in classifica che le quattro società si sono meritate durante tutto il girone di andata.

Castellammare Calcio: In testa a questa ipotetica mini graduatoria troviamo il Team di Mister Giuseppe Mione che con un buon assetto societario, una squadra ben assortita ed un ottimo impianto di gioco, con 23 punti, grazie a 7 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte ed un match da recuperare contro l'Enna e con la soddisfazione di aver battuto l'Akragas in un match divenuto epico tra gli abitanti del Golfo, ambisce ad entrare nei play off della classifica generale anche se l'unica dichiarazione uscita è quella che la società è in cerca di una tranquilla salvezza. Noi aggiungiamo che grazie al buon lavoro svolto e grazie all'azzeccata programmazione societaria, i play off sono dietro l’angolo, ci vogliono determinazione e costanza, armi che i biancoazzurri conoscono bene. Da qualche partita si è aggregato alla squadra Luca Pizzo, giovane attaccante marsalese con un curriculum di tutto rispetto che proverà, in questa prima stagione dopo il lookdown, a far valere la sua velocità e la sua capacità realizzativa. Nel girone di ritorno sarà sicuramente freccia di primaria importanza nell'arco di possibilità del tecnico Mione.

S.C. Mazarese: Ottimo esordio in Eccellenza per i giallorossi del Presidente Giacalone che occupano il secondo posto della nostra mini classifica con 22 punti grazie a 6 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte ed un match da recuperare contro l'Enna. La società Mazarese, già dalle prime fasi del Campionato, dichiara di volersi salvare con tranquillità e gli acquisti effettuati ne saranno, da subito, la prova. Giocatori come Testa, Giardina o Sekkoum concederanno quella sicurezza, al Team del Mazaro, che porterà, al giro di boa, a considerare la squadra come un brutto cliente per qualsiasi avversario. Una rosa sempre in movimento, anche per sopperire ai diversi infortuni occorsi, pone la squadra dei gamberi tra le migliori società del girone non fosse altro per la qualità degli acquisti effettuati. Ne sono la riprova i recentissimi arrivi della veloce ala Seckan o del licatese Costa dalla serie D. Anche per la Mazarese sono a portata di mano i play off che, vista la classifica, sono da considerarsi perfettamente raggiungibili.

Mazara Calcio: I gialloblu di Mister Domenicali, nella classifica di Eccellenza, si trovano appaiati con i cugini della Mazarese e quindi possiamo indicare come positivo il percorso di questa prima metà di stagione regolare. È anche vero, però, che la precedente gestione tecnica di Mister Dino Marino, escludendo le ultime due/tre partite, manteneva, bene o male, la stessa posizione, quindi noi ci permettiamo dire che la graduatoria, grazie a 7 vittorie, 1 pareggio e 7 sconfitte, è condividibile da tutti e due i tecnici e che attenderemo qualche altra partita prima di parlare di un eventuale “effetto Domenicali" a cui vanno, ovviamente, gli auguri di tutti per traghettare il club canarino verso mete più consone al proprio blasone. Ultimi acquisti, per affrontare la seconda parte del campionato sono: l’esperto Salvatore Di Peri già Marineo, Akragas o, tra le altre del Marsala e del Paternò; David Mendy già Bisceglie e Rionero Vultur; i difensori Punzi e Costantino ex Akragas, entrambi con esperienze importanti in serie C.

Dolce Onorio Marsala: Fanalino di coda è il Marsala calcio, la cui storia in questo campionato da quando la città aveva ritrovato una società che potesse portare sulle spalle il nome di questo blasonato club, è stata travagliata dai primi istanti. Da quando, la mattina della prima domenica di campionato, arrivano le dimissioni del primo tecnico Riccardo Abbenante e di diversi giocatori, in pratica, la squadra va a Canicattì con solo 7 giocatori. Da quel giorno, il suo patron Vincenzo Onorio, ricostruisce la squadra anche dal punto di vista tecnico fino al punto di affidare la squadra a Mister Fabrizio Daghìo che inizia a dare un impronta di gioco grazie all'arrivo di buoni giocatori, tra cui i centrali Ferraro e Muyala, i fratelli Foglia o della punta Paradiso. Si devono attendere alcune giornate e nella trasferta contro i gialloblu di Marino, è lo stesso ex tecnico canarino che apostrofa il Marsala come di una squadra che farà parlare di sé. Ma anche Daghìo diverrà un ex della società ed i primi punti in cascina acquisiti additivati di una vittoria secondo noi additabile sempre al tecnico Carpigiano diverranno importantissimi al fine della ripartenza della seconda parte del campionato. Sono, così,  6 i punti in classifica in virtù di 1 vittoria, 3 pareggi ed 11 sconfitte. Una curiosità va raccontata: leggendo i social, sono tanti i tifosi azzurri che si lamentano della società, ma è doveroso raccontare del dopopartita del match contro il Misilmeri; ai saluti finali, un giocatore palermitano dirà ad un giocatore azzurro “a cosa è servito tutto questo sforzo? Oggi avete comunque perso” – la risposta è stata “Non ti permettere, questa è una maglia gloriosa e va rispettata  da me e da te". Per la scazzottata immediatamente successiva il Marsala ha subito l’ennesima espulsione ma avrà la certezza che la squadra giocherà fino alle ultime forze nel rispetto di una maglia dalla storia importante con lo scopo di raggiungere la sperata salvezza, magari giocando al Municipale le partite del girone di ritorno.

Oreste Giuseppe Ottoveggio