Egregio Sindaco Grillo,
le parla una studentessa di 17 anni della sua città.
Sono una ragazza che soffre molto di ipocondria e data la situazione che ci sta mettendo con le spalle al muro, lei potrebbe pensare come io stia. Ma comunque, sono qui per scriverle in seguito a ciò che lei ha comunicato su Facebook, sperando che qui legga.
Lei ha dichiarato di voler chiudere solo le scuole primarie per la situazione epidemiologica che sta subendo la nostra città, e qui mi chiedo il perché solo questa istruzione scolastica? Perché, dato che i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado sono egualmente a rischio? Perché, dato che i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado prendono giornalmente gli autobus comunali affollati? Lei sa che i ragazzi delle superiori molto spesso si trovano in una classe con capienza 20/25 ma si ritrovano in 30 lì dentro, senza contare che esistono i cinismi di turno che non rispettano il distanziamento? Lei sa a quanto arriveranno i dati del contagio epidemico mandandoci tutti a scuola?
E agli insegnanti e alle loro famiglie ci pensa? E adesso mi torna in mente un’altra domanda spontanea: perché l’anno scorso con 500 casi tutti a casa e quest’anno con 1200 casi tutti appassionatamente a scuola? Lei vuole seriamente sulla coscienza la salute, dei suoi cittadini infettati da questo virus per colpa dei ragazzi che tornano a casa da scuola? Inoltre lei sa che i tamponi rapidi non sono al 100% funzionali e che non percepiscono il virus se è ancora incubato? E in questo caso che si fa? risulta negativo, si ritorna in classe e il giorno dopo si infetta tutti. Ovviamente è questa la logistica a cui siamo sottoposti noi ragazzi e tutte le famiglie che sicuramente dovranno anche badare a spese con questo tampone insignificante fatto solo il giorno prima di entrare. Vedo che gli anni passano, i sindaci cambiano ma l’incompetenza rimane sempre.
Ma io spero che questa volta, con tutto il rispetto, lei abbia un po’ di buon senso, e di cuore.
Grazie mille per l’ascolto, spero che leggerà.
Cordiali saluti,
Angela
Sulla chiusura delle scuole, il Sindaco può ben poco, perchè non è sua competenza (siamo in zona gialla) e perché, in base alle nuove regole, si è deciso di accettare un'alta circolazione del virus, pur con le scuole aperte, che, se frequentate nel rispetto delle regole, sono dei luoghi sicuri. Il Sindaco potrebbe fare tanto su altri fronti, però: a cominciare dal potenziamento dei trasporti, fino alla spinta per la campagna di vaccinazione tra giovani. Putroppo, in questo senso, non vediamo nessuna iniziativa. (la redazione)