Calcio Eccellenza: Il Marsala batte la Mazarese in trasferta 2-4. Inizia la riscossa?
È stata la partita che non ti aspetti quella della Dolce Onorio Marsala di Salvatore D'Angelo al Nino Vaccara di Mazara del Vallo contro la Mazarese di Giovanni Iacono. Il match valido per la 17° giornata del Campionato di Eccellenza Sicilia girone A ha riservato non poche sorprese agli appassionati di calcio intervenuti allo stadio sul Mazaro, non fosse altro perché i biancoazzurri lilibetani, occupando la penultima posizione in classifica sembrava andassero nella tana del lupo consci di una inevitabile sconfitta contro Sekkoum e compagni.
Invece, la tenacia di un team ricostruito da zero che già in altre occasioni ha fatto vedere cose egregie in campo, e le qualità di giocatori indiscutibili come Rosella e Drame, o giovani come Meo e Leto, costruiscono una bella e convincente vittoria che proietta la squadra del Presidente Onorio tra le squadre in reale speranza di salvezza. Se a questo aggiungiamo le sirene di un possibile ripescaggio il prossimo anno in serie D, il Marsala rischia di ripresentare il suo blasone ai posteri nella consapevolezza di possedere una società sana dal punto di vista economico ma con l'esigenza di una ricostruzione dell'immagine e di un organigramma in questo momento inesistente.
Ma torniamo al match: parte bene la Mazarese ad inizio partita, ma le trame di gioco seppur convincenti si infrangono su una difesa sontuosa, tanto da non impensierire seriamente l'estremo azzurro Furnari. Il Marsala riparte sempre da centrocampo e nelle prime due buone occasioni, i mediani confezionano la rete di passaggi che libereranno Capitan Rosella di fronte l'estremo difensore giallorosso Giordano. È un uno/due micidiale che al 21' porta il risultato, in soli 2 minuti, 2 a 0 per i ragazzi di D'Angelo. Passa un solo minuto ed il Sig. Longo di Catania fischia un rigore per i gamberi mazaresi ma Furnari ipnotizza Fricano e neutralizza il tiro. Prova la Mazarese a recuperare con un bel tiro di Testa al 34’ di poco alto sulla traversa. Al 37’ un errore di Giordano su calcio d’angolo del Marsala mette nelle condizioni Gargey di battere a rete e portare il risultato sullo 0-3. Al 42’ Elton non riesce, solo davanti a Furnari, a spingere in rete.
Secondo tempo con la Mazarese convintamente in avanti, ma al 7’, una ripartenza dei centrocampisti del Marsala mette Gargey a tu per tu con Giordano consentendo all'avanti azzurro di firmare la personale doppietta e fissare il risultato sullo 0-4. Qualche minuto dopo si fa sempre più buio per la squadra di casa dato che il Presidente Giacalone viene espulso per proteste dal forse troppo fiscale fischietto etneo. Un minuto dopo è Seckan che riesce a venirne a capo e segna la rete del 1-4. È il preludio di un assedio che puntualmente avviene: palo al 20’, punizione pericolosa al 23’ e rigore al 25’. Stavolta Seckan non sbaglia, è 2-4. Un Marsala in 10 per l’espulsione di Muyala soffre ma non molla, ed anche quando al 43’ un altro rigore viene concesso alla Mazarese, ci pensa l’ottimo Furnari a respingere il tiro di Seckan. Finisce 2-4 dopo 5 minuti di recupero.
Mazarese: Giordano, Cicala (14'st Di Gregorio), Giardina, Sekkoum (1 st Angileri), Calamia, Corso, Erbini (14'st Perrone), Fricano, Seckan, Elton, Testa (14'st Cristaldi) . Allenatore: Giovanni Iacono.
Marsala: Furnari, Meo, Leto (Keta 30'st), Drame, Muyala, Ferraro, Spillo, Foglia, Gargey (Pellegrino 30'st), Rosella, Figuccia. Allenatore: Salvatore D’angelo.
Marcatori: 20’, 22' Rosella (Mars); 37’, 52’ Gargey (Mars); 62’, 89’ (rig) Seckan (Maz).
Ammoniti: Spillo (Mars), Cicala (Maz), Rosella (Mars), Corso (Maz), Leto (Mars), Meo (Mars)
Espulso: Muyala (Mars)
Arbitro: Pierpaolo Longo di Catania Assistenti: Bensorte-Principato.
Oreste Giuseppe Ottoveggio
