Un tavolo tecnico tra il Comune di Trapani e l'Istituto autonomo per le case popolari per risolvere le criticità dei quartieri periferici.
La prima riunione del “tavolo tecnico” si è tenuta a Palazzo D’Alì nell’aula “Prefetto Fulvio Sodano”.
“Riuscire a risolvere – dicono il sindaco Giacomo Tranchida e il presidente dello Iacp Vincenzo Scontrino- annose questioni che si trascinano da tempo e porre rimedio significa restituire pieno titolo di cittadinanza a chi abita in questi quartieri, sottraendo questa popolazione anche a quelle poche figure che con fare criminoso intendono tenere sotto scacco la maggioranza delle persone per bene. Significa altresì – aggiungono Tranchida e Scontrino – restituire a questi contenitori urbani vivibilità e vivacità nel vivere, concetti spesso lontani da questi rioni, considerati quartieri dormitorio, senza spazi sociali attivi, basta con il lasciare senza speranza questa gente per il sol fatto che si tratta di fette sociali cosiddette meno abbienti. Comune e Iacp vogliono fare fino in fondo e assieme la loro parte per cambiare volto a questa parte della città”.
Il tavolo tecnico come primi adempimenti si occuperà delle aree libere dei rioni popolari per definire la proprietà per poi passare alla programmazione degli interventi. “Pensiamo – afferma il sindaco Tranchida – anche alla possibilità di concedere in uso le aree dove è possibile ai residenti che se ne possono prendere cura in qualche maniera, pensiamo per esempio ai cosiddetti orti sociali”.
Altro passaggio la lotta alle occupazioni abusive. “Lì – dicono Tranchida e Scontrino – saremo senza alcuna tolleranza”.