Il declino della politica a Marsala
Il declino della politica di Marsala.
Il pomeriggio del 10 si è tenuto un consiglio comunale a Capo Boeo, molto atteso perché nella seduta precedente il sindaco aveva chiesto un riscontro della maggioranza dopo i malumori manifestati dalla lista Noi Marsalesi e dal nuovo gruppo consiliare Civicamente composto da L.Orlando e Di Pietra.
M. Grillo esordisce:"che io ricordi è la prima volta che una verifica,un confronto politico si svolga nel luogo deputato l'aula consiliare, l'ultima volta preso atto della fiducia che gode la mia giunta,salvo poi venire a conoscenza delle criticità espresse dalle liste sull'ordinaria amministrazione, legate alle deleghe dei singoli assessori e la constatazione di una crisi che non è solo lilibetana ma di tutte le istituzioni, compresi i corpi intermedi"e la solita retorica che l'azione politica ha un solo faro,l'interesse collettivo. Comunica di avere azzerato la giunta,anche se in mattinata erano arrivate le dimissioni della Coppola,e ne legge le motivazioni" [...] si è registrata una distanza tra l'azione amministrativa e i consiglieri di partiti/liste/movimenti compresa Noi Marsalesi, di cui sono l'assessora di riferimento per volontà di tutta l'organizzazione e S. Pellegrino, [...]da cui è mancata una leale collaborazione e per ciò rassegno le dimissioni e ringrazio S. Pellegrino e il sindaco per la fiducia accordatami e al quale auguro una buona continuazione per il lavoro iniziato", l'ennesima sacrificata per il bene comune. Ma tabula rasa non è stata, infatti ha riconfermato 5 elementi su 7, il silurato è M. Gandolfo.
Un posto va alla d.ssa Piraino appartenente a Liberi, l'altro si attende il tecnico. Si auspica che la sua decisione sia una pedana di lancio. F. Coppola individua nel sindaco l'unico responsabile,nessun accenno alle motivazioni della sua omonima, e colloca il gruppo all'opposizione. Passalacqua ribadisce aspramente l'inadeguatezza del primo cittadino. Il piatto forte e avvelenato è servito da I. Gerardi che parlando come portavoce del movimento Via disconosce i due assessori indicati dallo stesso, perché non si sono confrontati dopo l'azzeramento con i partiti. Immediata la replica prima di Galfano dal quale si apprende che il movimento Via non esiste perché non iscritto tra i gruppi consiliari, è sono una federazione elettorale si aggiunge, lui risponde esclusivamente a Marsala Citta Punica-Psi. A seguire D'Alessandro:"mi rammarica che fino ad una settimana fa abbiamo avuto la fiducia di tutti i gruppi -di maggioranza- indistintamente [...] e la piena fiducia del sindaco,se la politica è rispondere alle decisioni di terzi, allora non siamo capaci d'esercitarla" e aggiunge che risponde solo al sindaco e alla città. Replica di Gerardi:" i due assessori non sono tecnici, sono espressione della politica e ai referenti che li hanno suggeriti devono rispondere" chiede le loro dimissioni all'istante per risanare il vulnus. È andato in scena "il declino della politica".
Vittorio Alfieri
