Terzo giorno della guerra. Il presidente ucraino rifiuta l’aiuto degli Usa per lasciare il Paese: “La battaglia è qui: mi servono munizioni, non un passaggio”. In centomila in fuga dal conflitto.
Domani, domenica 27 Febbraio, alle 16:30 in Piazza Vittorio Veneto a Trapani si terrà una grande.manifestazione per la pace a sostegno della comunità ucraina duramente colpita dall’invasione russa.
Tutta la Città di Trapani ed i comuni vicini sono invitati a partecipare in massa e con i loro gonfaloni e bandiere: sindaci ed amministratori locali, associazioni, partiti politici, parti sociali e sindacali, studenti, e cittadini sono chiamati a dare un segnale forte e di vicinanza anche alle comunità ucraine trapanesi in un momento così difficile.
ZELENSKY: “ITALIA CI SOSTIENE”— Con un twitter il presidente ucraino Zelenzky ha ufficializzato il contatto con il presidente del Consiglio Mario Draghi: “Questo è l’inizio di una nuova pagina nella storia dei nostri Stati, Ucraina e Italia. Il presidente del Consiglio Mario Draghi in una conversazione telefonica ha sostenuto l’uscita della Russia da Swift, la fornitura di assistenza alla difesa. L’Ucraina deve entrare a far parte dell’Ue”.
Cittadini di #Kiev che dietro le barricate difendono la loro città e tirano molotov contro blindati e carri armati russi. Gloria all'#Ucraina e alla sua #RESISTENZA pic.twitter.com/4ZP173HJSq
— La prima manina (@LaPrimaManina) February 26, 2022